Il Covid ha accelerato il trend del salutismo, di qui le buone prospettive di crescita della frutta secca. La previsione arriva a seguito di un’indagine condotta dall’International Nuts and Dried Fruit Council, di cui Nucis Italia è la rappresentante italiana, che mostra un’industria forte e pronta ad accettare le nuove sfide per il settore.
Nucis Italia: fondamentali la trasparenza della filiera, sicurezza delle materie prime e comportamento etico
“La crisi va letta anche come opportunità -fa notare Alessandro Annibali, CEO New Factor spa, e INC Ambassador per l’Italia-: i consumatori fanno più attenzione a uno stile di vita corretto e a cosa mettono in tavola. In questi mesi abbiamo assistito a una diminuzione dei consumi del fuori casa, solo in parte compensata da quello domestico e da acquisti e vendite online, ma le prospettive di recupero non mancano”.
“Dobbiamo cogliere questa straordinaria opportunità spingendo con ancora più determinazione su quei valori che ci caratterizzano da sempre, come la trasparenza della filiera, la sicurezza delle materie prime, l’etica dei nostri comportamenti: sono questi gli aspetti a cui il consumatore guarda oggi e che saranno ancor più determinanti domani” sottolinea Mario Zani, referente Nucis Italia.
Da notare che la frutta secca, mercato che interessa sempre più la Cina, ha fatto registrare buone performance sull’export.