Parte bene l’export nel 2014 per l’ortofrutta made in Italy: i dati di Fruitimprese a gennaio indicano un incremento dei flussi (+10%) e del valore (+5%), mettendo a segno un saldo di 141 milioni di euro con un incremento dell’1,6% rispetto allo stesso periodo del 2013.
Complessivamente sono state esportate 340 mila tonnellate (+10%)
per un valore di 375 milioni di euro. Ad aumentare, spiega l’associazione imprese ortofrutticole, sono i volumi esportati di agrumi (0,9%), ortaggi (6,7%), frutta fresca (14,3%) e secca (34,6%).
In valore segno positivo per tutti i comparti, ad eccezione degli agrumi che hanno fatto registrare -11%.
Per quanto riguarda le importazioni per l’Italia Fruitimprese indica 250 mila tonnellate di ortofrutticoli per un valore di 233 milioni di euro. Tra i singoli comparti incremento in volume per frutta fresca (8,9%), frutta secca (50,5%) e tropicale (9,3%); in flessione ortaggi (-2,4%) e agrumi (-14,4%). Anche in valore segno positivo per tutti i comparti ad eccezione di ortaggi (-10,1%) e, anche in questo caso agrumi (-21,8%).