La Borsa patate di Bologna ha ritoccato al rialzo il prezzo delle patate conferite al conto deposito. Alla luce della situazione commerciale, e in previsione della prossima campagna pataticola, la Commissione paritetica ha innalzando il valore dei tuberi conferiti a 0,52 €/Kg.
Climate change ancora protagonista in negativo
Precedentemente la Borsa di Bologna aveva fissato il prezzo di 0,50 €/Kg per le patate di prima qualità di calibro minimo superiore a 40 mm, sino ad un massimo di 75 mm., da immettere sul mercato del fresco per la campagna di commercializzazione 2023-24.
A spingere alla decisione degli operatori che aderiscono alla Borsa patate di Bologna, l’analisi della campagna 2023-24 ritenuta fra le più difficili sotto il profilo agronomico. La causa, si afferma, è da ricercarsi in un andamento climatico avverso soprattutto in Emilia-Romagna dove siccità, gelate, piogge intense, con parte delle coltivazioni allagate, e le elevatissime temperature in fase di maturazione dei tuberi, hanno creato un abbassamento della produzione importante.
Sempre nella stessa riunione è stato fissato anche il valore del primo acconto per il prodotto in conto deposito da riconoscere alla compagine agricola.