Gli italiani preferiscono il fresh-cut

Per la prima volta da gennaio di quest’anno che i consumi di insalata confezionata hanno superato quelli di insalata sfusa.

I numeri. Secondo gli ultimi dati diffusi da Nielsen, nel 2015 300mila famiglie in più hanno acquistato insalate di quarta gamma. E non crescono solo i volumi (+2,7% nel confronto gennaio maggio 2015 rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso) che hanno riguardato quantitativi venduti di insalata pronta per 89,3 tonnellate. Cresce anche il valore (+1,5%) per un giro d’affari complessivo di 633 milioni di euro.

«Il fatto che siano cresciuti sia i volumi che il valore – ha commentato Gianfranco D’Amico, presidente di Aiipa IV gamma e amministratore delegato di Bonduelle – vuol dire che si tratta di una crescita sana e quindi non basata puramente su promozioni o ribassi dei prezzi. Questo vuol dire che il consumatore sta iniziando a capire i fondamentali che il comparto italiano della quarta gamma sta portando avanti ossia la qualità e l’innovazione».

La domanda. Quest’anno circa 18 milioni di famiglie italiane, insomma, ha preferito comprare insalate in busta. Vuoi per il gran caldo che si è registrato che favorisce il consumo delle insalate, piatto estivo per eccellenza, vuoi per la capacità delle aziende di presentarsi sugli scaffali con un’offerta ricca e diversificata.

«Il risultato raggiunto – continua D’amico – va attribuito anche alla capacità delle aziende che hanno lavorato in termini innovativi con un’offerta sempre più ampia fatta con prodotti di qualità. Il consumatore sta capendo che la qualità che incontra nei prodotti confezionati non è minore di quella degli sfusi. Inoltre il fresh-cut oggi ha un ulteriore valore aggiunto nella lotta allo spreco dal momento che con le offerte tarate sulle dosi per persona, si riesce ad ottimizzare il consumo e ridurre lo spreco».

L’Italia è il secondo consumatore in Europa dei prodotti in busta dopo la Gran Bretagna con oltre 200 aziende produttrici, di cui il 70% che lavora per i marchi della Grande distribuzione organizzata.

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