Fino a fine campagna, le fragole Sabrosa prodotte da Apofruit e O.P. Armonia saranno vendute nei punti vendita dei supermercati Dimar (Gruppo Selex) nello speciale cartone ondulato Attivo!, il packaging anti-spreco brevettato dal consorzio Bestack con l’Università di Bologna. L’imballaggio allunga la shelf-life di 2 giorni, con una riduzione dello scarto del 10%.
Un’innovazione made in Italy brevettata dal consorzio Bestack con l’Università di Bologna
Dopo il successo della fase sperimentale, l’imballaggio Attivo!, entra in quella operativa. Un prodotto innovativo che mantiene più buona la frutta a scaffale e anche a casa. E garantisce un vantaggio economico e di sostenibilità per il produttore, il distributore e il consumatore finale.
Il segreto è una miscela di estratti di oli essenziali naturali, derivanti da frutta, che svolgono una funzione antimicrobica sui prodotti ortofrutticoli conservati in cartone, rallentando il naturale processo di maturazione e di marcescenza. Il brevetto è italiano: il team di ricerca dell’Università di Bologna (Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agroalimentari di Cesena); la licenza d’uso è di Bestack, il Consorzio nazionale delle aziende che producono imballaggi in cartone ondulato per ortofrutta.
Una soluzione che porta vantaggi a produttore, distributore e consumatore, a disposizione di tutto il settore ortofrutticolo
“Il brevetto Attivo! è a disposizione di tutta la produzione ortofrutticola italiana – specifica il direttore di Bestack Claudio Dall’Agata – ed è utilizzabile da tutti i soci del consorzio che complessivamente valgono il 95% della produzione italiana di imballaggi in cartone ondulato per ortofrutta. Con le nostre ricerche e la nostra innovazione vogliamo contribuire a qualificare ancor meglio il settore”.
“L’imballaggio Attivo! è una soluzione innovativa che stiamo sperimentando già da diverso tempo, facendo test non solo con le fragole, ma anche con altri frutti come pesche nettarine e uva. – dichiara Giovanni Sansone, responsabile acquisti ortofrutta di Dimar – In tutti i casi presi in esame abbiamo avuto dei risultati positivi in termini di riduzione degli sprechi, sulle fragole in particolar modo, che sono anche il frutto più difficile da trattare in punto vendita”.
“Poter prolungare la shelf-life di un prodotto come la fragola, che per sua natura ha una vita piuttosto breve è una grande innovazione” dichiara Marco Eleuteri, amministratore delegato di O.P. Armonia.
“La prima esperienza fatta due anni fa con l’imballaggio Attivo! di Bestack, con le fragole Sabrosa, è stata positiva – fa sapere Mirco Zanelli, direttore commerciale di Apofruit –: ci sembrava giusto proseguire lungo questa linea sperimentale, dando il nostro supporto alla validazione del progetto, che ora entra nella sua fase operativa”.