In un contesto generale dove, nei primi nove mesi del 2018, i consumi di ortofrutta nel mercato interno mantengono un trend positivo, si sta assistendo a una inversione di tendenza dei canali distributivi totalmente imprevedibile fino a qualche anno fa con un recupero dello specializzato (fruttivendoli) sulla grande distribuzione.
Risalgono i fruttivendoli ora secondi ai supermercati
Secondo i dati diffusi dal Cso, elaborati sul panel Gfk, infatti, i fruttivendoli rappresentano oggi il secondo canale distributivo dopo i supermercati con un incremento dei volumi di vendita dal 2013 al 2017 del 45%.
Nel periodo gennaio-settembre 2018 si conferma questo andamento con l’aggravante della battuta d’arresto dei supermercati (-4%) contro il +12% dei dettaglianti specializzati e il +8% dei discount, che rappresentano l’altro attore che erode quote di mercato alla gdo.
Frutta e vedura nella gdo chi sale e chi scende
All’interno della gdo è la frutta la principale causa dell’attuale panorama negativo per supermercati (-6%) e superette (-10%), buone sono invece le performance dei discount (+6%) e dei dettaglianti (+11%). Si mantiene invece in territorio positivo l’andamento delle vendite negli ipermercati.
In drastico calo nei primi nove mesi dell’anno rispetto al 2017 gli acquisti nei supermercati nell’ordine di angurie, mele, arance e banane (dato parziale perché non tiene conto della commercializzazione degli ultimi mesi 2018), meloni e nettarine.