A Biofach, la più importante fiera internazionale dell’alimentare biologico che si è tenuta a Norimberga dall’11 al 14 febbraio, era presente Vog-Home of Apples, che ha fatto il punto sui piani strategici.
Nuove esperienze gustative
“Biofach è un appuntamento che ci consente di consolidare le nostre relazioni con i professionisti del biologico -ha spiegato Hannes Tauber, responsabile marketing di Vog-. Abbiamo deciso di parlare della molteplicità che caratterizza i nostri melicoltori così come la nostra offerta, perché ci rende il partner ideale per costruire sul punto divendita un assortimento di mele bio capace di rispondere alle aspettative di ogni consumatore”.
Nello stand a Biofach il Consorzio, con il supporto di un sommelier della mela, ha proposto diversi abbinamenti con eccellenze gastronomiche biologiche del territorio altoatesino. Le diverse varietà di mela sono state abbinate al tradizionale pane di segale, allo yogurt e allo Speck. Attraverso abbinamenti, proposte di nuovi modi di consumo e innovazione varietale e di brand, Vog propone nuovi approcci di comunicazione – emozionali ma concreti – per raggiungere i consumatori e fare crescere il segmento biologico”.
Le cultivar bio
Tra le proposte tradizionali troviamo varietà come Gala, Granny Smith, Golden Delicious, Red Delicious e Fuji. I brand che le raccolgono sono Marlene Bio, con il claim Figlia delle Alpi, e Biosüdtirol, il marchio 100% bio di Vog. Le specialità sono invece eccellenze dedicate ai consumatori più affini al biologico Natyra e Bonita. Spazio anche alle innovazioni. È il caso, per esempio, di Cosmic Crisp bio, con un posizionamento lifestyle pensato per un pubblico giovane e urban. Marchi forti e con elevata notorietà, come Pink Lady e Kanzi, continuano a farsi strada anche nel settore biologico.
L’introduzione in assortimento di mele a lunga conservabilità consente di coprire la domanda nei mesi primaverili ed estivi. Varietà come RedPop, Giga, Cosmic Crisp, Natyra o Inored Story vedranno pertanto un aumento dei quantitativi nei prossimi anni.
Volumi in crescita
A fare il punto sull’andamento della campagna di commercializzazione in corso è stato Klaus Hölzl, responsabile Vendite di Vog. “Nonostante la raccolta 2024 di mele biologiche a livello europeo registri quantità inferiori rispetto agli anni precedenti, i quantitativi di Vog segnano un significativo incremento, specialmente nel mercato tedesco”.
“La crescita della produzione bio, che oggi arriva a 35mila tonnellate, ci consente di garantire disponibilità tutto l’anno conclude” ha precisato Tauber.