L’insegna, in linea con con la propria strategia di transizione alimentare, sviluppata per promuovere un’alimentazione più sana e sostenibile, potenzia la presenza del biologico dedicando al segmento un corner specifico. Lo sviluppo di questo reparto, creato ad hoc da Carrefour, parte dall’ipermercato di Carugate all’interno del quale è stato posizionato uno spazio di 115 mq che conta oltre 1.500 referenze biologiche di origine certificata, ma anche prodotti EcoFriendly non food per la cura della persona con packaging rispettoso dell’ambiente ma anche libri dedicati all’ambiente e prodotti tessili realizzati con cotone bio.
Per quanto riguarda l’ortofrutta, nel corner bio sono presenti 38 referenze di sfuso tra frutta secca, semi, legumi, che si aggiungono a tutta la parte di frutta secca già confezionata. Questi prodotti sfusi, in questo specifico spazio, sono presenti in media su 2 elementi (metri lineari da 1,33 ciascuno), composti da 24 silos ciascuno. La frutta e la verdura bio sono, invece, posizionate all’interno del reparto dedicato all’ortofrutta e non nel corner.
“Questo progetto pilota sull’Ipermercato di Carugate ha una particolare importanza per noi perché la gamma dei prodotti bio rappresenta uno dei principali pilastri della nostra strategia di Gruppo lanciata nel 2018 e che vedrà la sua definizione nel 2022” sottolinea Roberto Simonetto, direttore commerciale di Carrefour Italia.
Questo spazio biologico verrà esteso anche in altri punti di vendita dell’insegna come nel caso di Assago, Limbiate, Paderno, Gallarate Collegno, Grugliasco, Casalecchio. In tutti gli ipermercati (compresi mini iper) è comunque prevista almeno una corsia dedicata esclusivamente al biologico.