È partita nel Piacentino una sperimentazione per la difesa biologica del pomodoro dal temibile ragnetto rosso. Ad avviarla, il Consorzio Casalasco del Pomodoro.
Il temibile acaro si è diffuso soprattutto nella zona a sud di Piacenza
La sperimentazione, effettuata su un appezzamento di circa tre ettari di un socio del Consorzio, a Rivergaro, si è svolta con un primo lancio da drone di centinaia di migliaia di fitoseidi. Questi sono stati forniti da Bioplanet di Cesena (FC), azienda che alleva insetti e acari utilizzati nella difesa in agricoltura biologica. L’intento del Consorzio è quello di sostituire la lotta convenzionale con pratiche sostenibili, a tutela ulteriore della biodiversità.
Il ragnetto rosso (Tetranychus Urticae) è un acaro estremamente piccolo che provoca danni enormi ed è particolarmente prolifico. Attacca le foglie provocando la morte della pianta. Si è diffuso maggiormente nella zona a sud di Piacenza e si è esteso anche nei terreni del Parmense, Ferrarese e di Alessandria.