Risultati eccezionali nel 2021 per Cpr System. Con una crescita complessiva del 20% rispetto al 2020 (comprensivi dei risultati di Fclog, Cpr System Iberia e Newpal) raggiunge 91,3 milioni di euro di fatturato consolidato e 8,8 milioni di utili.
Dal progetto Redea a Newpal per il primo pallet in plastica riciclata
Più in dettaglio, i dati di bilancio presentati all’assemblea generale certificano la crescita del fatturato di Cpr System Società Cooperativa a 75 milioni di euro + 24%. L’incremento della base sociale ha raggiunto i 1067 Soci, di cui oltre 900 aziende ortofrutticole di ogni dimensione, circa 50 distributori (tra questi Coop, Conad, Pam, Bennet, Gigante, Selex, Sigma, Despar e altri), e alcune aziende della filiera, dagli stampatori degli imballaggi alle aziende di servizio, come trasporti, facchinaggio e movimentazione.
Le movimentazioni delle casse sono state 165,2 milioni, poco al di sopra dei volumi del 2020 che era stato l’anno record. In crescita del 4,5% sul 2020 anche le movimentazioni dei pallet, che hanno raggiunto i 7,9 milioni, cui si aggiungono 589 mila movimenti dei minibin.
Sono entrate in circuito le nuove casse Redea, utili per gestire fino a 50 milioni di movimenti: lo switch proseguirà fino a completamento nel 2023. È partito poi il progetto Newpal, con l’avvio ad aprile 2022 dei test logistici per la validazione del mix di materiali che andranno a comporre il primo pallet in plastica interamente riciclata presente sul mercato. La produzione entrerà a regime a gennaio 2023. Nel 2021, infine, ha preso avvio, con successo, l’attività di Cpr Iberia che vede già programmate 6,9 milioni di movimentazioni nel 2022.
Sul fronte dell’attualità, preoccupano i rialzi inflazionistici e dei costi delle materie prime. “Dobbiamo essere molto uniti come settore per evidenziare il ruolo chiave dell’alimentazione sana e quindi ricca di frutta e verdura per la salute delle persone: è determinante che si comprenda questo ruolo giocato dall’ortofrutta” sottolinea il presidente di Cpr System Paolo Gerevini. “A oggi non sono stati incrementati i costi di movimentazione sostenuti dai soci, a favore della sostenibilità della filiera -ha poi sottolineato Monica Artosi, direttore generale di Cpr System-. Anche il rinnovo del modello di gestione, tuttora in corso, va nella direzione di rendere più efficiente il sistema”.