Vivitoscano, società del Gruppo Apofruit, ha aperto oggi a Firenze una nuova piattaforma di lavorazione e confezionamento di ortofrutta bio all’interno di Mercafir, il mercato ortofrutticolo di Firenze.
“Nel 2015 – evidenzia il presidente di Vivitoscano, Massimo Biondi – abbiamo realizzato un fatturato di 9,5 milioni di euro sul canale commerciale della Gdo e su quello della ristorazione collettiva e commerciale, e ad oggi registriamo un trend di crescita del 13,5%. Questa nuova struttura nata nell’ambito di un importante progetto di filiera ci permetterà di seguire al meglio questo sviluppo valorizzando soprattutto il prodotto delle aziende agricole locali anch’esse partecipanti al progetto.”
“Era importante cambiare la location raddoppiando le superfici – ha spiegato anche Ernesto Fornari, direttore generale della società – e questo intervento permette di avere prodotto fresco dal sud e al nord evitando di stoccare grosse quantità” .
La struttura si estende per circa 2mila mq ospitando due celle frigorifere, sale di lavorazione con sei linee per il confezionamento, deposito e uffici. La nuova piattaforma è stata realizzata grazie ad un Progetto Integrato di Filiera (Pif) finanziato dalla Regione Toscana nell’ambito dei Programmi di Sviluppo rurale.
L’obiettivo è quello di operare più agevolmente per soddisfare la crescente domanda di prodotti bio da parte del mercato. L’opera favorisce l’integrazione fra i diversi soggetti che operano nell’ambito della filiera e migliora le relazioni di mercato per i prodotti ortofrutticoli toscani, con particolare riferimento a quelli ottenuti da agricoltura biologica.
Importanza l’attività svolta da Legacoop Toscana per coordinare gli attori dell’operazione: dalle aziende agricole alle imprese di lavorazione e commercializzazione ai soggetti operanti nel campo della ricerca e sviluppo.