Parte la quarta edizione di International Asparagus Days (Iad). La manifestazione si svolgerà a Macfrut 2021 (Rimini Expo Center 7-9 settembre). Sono 25 le aziende espositrici, di cui il 30% straniere.
In fiera allestito un campo prova con dimostrazioni di diverse aziende
Le aziende espositrici partecipanti rappresentano i vari anelli della filiera: produzione e commercializzazione di asparagi bianchi e verdi; produzione di mezzi tecnici, macchine e attrezzature per la coltivazione e il condizionamento.
All’interno della fiera, nell’area Iad, è stato allestito un campo prova con dimostrazioni dinamiche alle quali partecipano diverse aziende fra cui Bagioni, Zanarini, Engels, Forigo. Sarà possibile in occasione in occasione delle giornate Iad richiedere specifiche visite guidate presso gli espositori. “Questa quarta edizione è ricca di attività e sarà oggetto di importanti spunti e riflessioni su aspetti non del tutto conosciuti del prodotto” sottolinea Luciano Trentini che coordina l’evento con il supporto tecnico scientifico di Christian Befve, uno dei massimi esperti mondiali della filiera.
Il programma, tra conferenze e viste tecniche
Sono state previste due sessioni pomeridiane di conferenze a partire dalle ore 17 di martedì 7 settembre, per dare la possibilità di seguire l’intervento di Christian Befve sul tema dei cambiamenti climatici e quello di Julien Rocherieux sulla creazione di campi sperimentali per la valutazione delle nuove cultivar, frutto di un miglioramento genetico.
Nella giornata di mercoledì 8 settembre le conferenze saranno tenute da Didier Duprat che parlerà delle difficoltà nel reperire manodopera; saranno inoltre analizzati i costi e l’evoluzione della meccanizzazione.
Giovedì 9 settembre è dedicato alle visite tecniche (partecipazione previa registrazione). Il programma prende il via dai vivai Coviro di Cervia, dove sarà possibile vedere la produzione delle zampe di asparago e la proposta varietale per la campagna 2022. Si prosegue per Bosco Mesola presso l’azienda di Davide Zanellati, che mostrerà alcune innovazioni applicate all’asparago. La visita si concluderà nel pomeriggio presso l’azienda di Mario Visentini dove su una superficie di 25 ettari circa si valuteranno gli aspetti salienti della produzione di asparagi in una area di pre-parco nel Delta del Po.