Premio Danila Bragantini 2024, nominati i cinque i progetti finalisti

Al centro dell’edizione speciale le tematiche della parità di genere

Sesto anno consecutivo del Premio Bragantini sostenuto dalle Donne dell'Ortofrutta
Sesto anno consecutivo del Premio Bragantini sostenuto dalle Donne dell'Ortofrutta

Con cinque progetti candidati entra nella fase finale il Premio Danila Bragantini, l’oscar dell’innovazione promosso per il sesto anno consecutivo dall’Associazione Nazionale Le Donne dell’Ortofrutta e volto a dare voce all’imprenditorialità femminile nel settore. L’edizione 2024 (il vincitore sarà celebrato venerdì 21 giugno a Reggio Calabria) per la prima volta si è aperta oltre l’ortofrutta e oltre l’universo femminile, per un’edizione speciale dedicata alla promozione della parità di genere e alla prevenzione della violenza e dei crimini contro le donne.

“Il carattere speciale dell’edizione 2024 vuole essere un modo per celebrare la memoria dell’imprenditrice veronese, Danila Bragantini, nel decennale della sua scomparsa, al contempo sensibilizzando tutti su un tema attuale come quello della parità di genere, su cui c’è ancora molto lavoro da fare, anche nel settore ortofrutticolo -afferma Carola Gullino, presidente delle Donne Dell’Ortofrutta-. L’invito quest’anno era dunque aperto alle imprenditrici e agli imprenditori di ogni settore e riguardava progetti di tipo sociale, comunicativo, formativo o relativo alla sicurezza che possano essere un aiuto concreto alla realizzazione di un mondo più equo, paritario e sicuro per le donne”.

Simona Riccio e Maurizio Fiengo: La Casa delle Donne

Simona Riccio e Maurizio Fiengo: La Casa delle Donne

Il progetto cerca di sensibilizzare sui temi in oggetto attraverso campagne sui social media. Simona Riccio, LinkedIn Top Voice e Maurizio Fiengo, ambassador di Canva,  promuovono l’inclusione e l’empowerment delle donne, specialmente nel settore agroalimentare, partecipando a convegni e trasmissioni digitali, per promuovere un ambiente lavorativo più equo attraverso campagne sui social media.

Giulia Giuffrè e Dhebora Mirabelli: 6libera

Giulia Giuffrè e Dhebora Mirabelli: 6libera

Il progetto, su ogni piattaforma social, si propone di aiutare a registrare le segnalazioni di condotta in ambito lavorativo (in anonimato, attraverso la blokchain). Un osservatorio che permette ai lavoratori e alle aziende di fare luce su eventuali episodi di molestia. Se una donna è stata costretta a lasciare il lavoro per molestia o denuncia, 6libera è un aiuto a trovare una nuova collocazione e a riacquistare l’indipendenza presso aziende eticamente responsabili, ambasciatrici di parità di genere. L’osservatorio ha attivato anche un servizio di assistenza e consulenza legale e psicologica gratuita per le vittime.

Nuccia Alboni e Cecilia Russo: Donne per Donne, una rete di solidarietà in azione

Nuccia Alboni e Cecilia Russo: Donne per Donne, una rete di solidarietà in azione

A Vittoria due imprenditrici hanno lanciato un progetto innovativo per supportare le lavoratrici della cooperativa Ortonatura, offrendo agevolazioni economiche tramite un accordo con la cooperativa sociale Cammino. La collaborazione include attività di sensibilizzazione sulla conciliazione tra vita familiare e carriera e la creazione di una rete di sostegno locale.

Emanuela Tranquilli e Laura Damiani: Al di là del proprio orticello. Un percorso di consapevolezza

Emanuela Tranquilli e Laura Damiani: Al di là del proprio orticello. Un percorso di consapevolezza

Alessandra e Laura Damiani, titolari insieme al padre della Orsini & Damiani, hanno sentito l’esigenza di affrontare insieme al team aziendale un percorso di auto-narrazione e riconoscimento dei propri talenti. Con Emanuela Tranquilli, formatrice e consulente aziendale, è stato attivato un corso, aperto a donne e uomini, per promuovere l’inclusione, con l’obiettivo di migliorare le relazioni lavorative attraverso incontri in piccoli gruppi, con partecipanti sorteggiati, che creano dinamiche sempre nuove.

Chiara Brandi e Chiara Parollo: Stay aware-Social network e parità di genere

Chiara Brandi e Chiara Parollo: Stay aware-Social network e parità di genere

Chiara Brandi e Chiara Parollo, consulenti in comunicazione, sono protagoniste insieme al regista Gerardo Lamattina della fase due del progetto Stay Aware-Social Network e Parità di Genere, finanziato dalla Regione Emilia-Romagna e guidato dal centro antiviolenza Linea Rosa. L’iniziativa coinvolge gli studenti e le studentesse delle scuole superiori di Ravenna, Cervia e Russi in laboratori creativi, in cui vengono realizzati dei contenuti video che trasmettano messaggi positivi sulla parità di genere e promuovano il rispetto reciproco. I ragazzi e le ragazze sono coinvolti attivamente in tutte le fasi del processo creativo, dalla scrittura delle sceneggiature alla produzione dei video e alla loro diffusione attraverso i social media.

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