Vog punta a soddisfare i consumatori più giovani con un’esperienza di gusto che bilancia dolcezza e freschezza grazie a prodotti come Kanzi, una mela che ha già rivelato il suo potenziale secondo Vog, e che ormai è un must have in un assortimento moderno.
“La gdo sta cercando nuovi prodotti che possano offrire un gusto diverso e una stagionalità diversa -ammette Klaus Hölzl, responsabile vendite di Vog- e con Kanzi abbiamo già notato il cambio di rotta. Kanzi sarà disponibile fino a giugno, in linea con le pianificazioni dei Consorzi. Oltre alle iniziative dedicate al consumatore, in questi mesi proseguono le degustazioni sui punti vendita e le iniziative dedicate al trade.
Il biologico rappresenta il 10% della superficie
Per il prossimo anno le strategie del Consorzio prevedono importanti piani di sviluppo del segmento del biologico, con un’offerta capace di dare continuità durante tutto l’anno solare alle esigenze di clienti e consumatori. Oltre alle varietà a marchio Bio Marlene e Biosüdtirol, l’assortimento del Consorzio comprende le versioni bio di Pink Lady, Kanzi, RedPop, Giga, Cosmic Crisp, envy ed Evelina Bio. Più difficile l’introduzione del residuo zero in questo comparto che, secondo Hölzl, al momento non è nei piani strategici del Consorzio.
Prospettive future nel settore melicolo secondo Vog
Vog guarda anche alla stagione melicola 2023-24 tracciando le prossime strategie, basate sui quattro elementi che caratterizzano la struttura home of apples: origine, expertise, sostenibilità e prodotti e marchi. L’expertise nella coltivazione, punto di forza del modello Vog, si traduce da sempre nella scelta delle varietà più adatte ai terreni produttivi ma anche in un ascolto costante delle esigenze dei mercati.
Grazie a questo know how ormai consolidato, il Consorzio dispone di un’offerta ampia che copre tutti i 12 mesi dell’anno con mele di alta qualità. Un assortimento di gamma ampio sia in termini di prodotti che di marchi, dove nella prossima stagione Vog lavorerà sulla differenziazione e sul category management.
“Per una mela non basta più soddisfare le aspettative di gusto e qualità – spiega Hannes Tauber, responsabile marketing di Vog. Ogni marchio deve portare valori in cui il consumatore può identificarsi, in un percorso coerente che tocchi tutti i touchpoint, dai canali di comunicazione digitali a quelli fisici fino a collegarsi con l’esperienza sul punto di vendita”.