Dip a base vegetale per dare sapore a molti piatti, esaltare l’aperitivo. Con il nuovo brand Dippiù, arriva una novità per la V gamma. A lanciarlo Naturello, azienda vicentina che opera nel mercato industriale dei semilavorati vegetali freschi, per la PL e a marchio proprio, principale produttrice del pesto alla genovese.
Materia prima made in Italy da filiera controllata, ricettazione italiana ed etichetta clean
Il mercato delle salse da intingere riscuote sempre più interesse in Europa, grazie soprattutto ai giovani che amano sperimentare i piatti della cucina etnica. Non solo come accompagnamento di verdure crude, antipasti, finger food. Ma anche per la preparazione di primi e secondi piatti. Dippiù porta questo nuovo trend in Italia e completa l’offerta dei reparti ortofrutta.
La linea si compone da una serie di referenze, con una base vegetale di almeno il 60%, come peperone grigliato, succo di lime e peperoncino; mango e peperone; zucca e granella di amaretto; cipolla caramellata; ceci e succo di limone. Il packaging ha forte impatto visivo, con confezioni molto colorate.
L’etichetta è clean, secondo i nuovi canoni: niente aromi, coloranti, conservanti e olio di palma. Le ricette, preparate con gusto italiano, impiegano solo olio extravergine di oliva e sono a basso contenuto di grassi e di calorie. La materia prima è made in Italy e proviene dalla filiera controllata Naturello che coltiva in oltre 500 ettari di proprietà e lavora più di 24 mila tonnellate di verdura.
Dippiù risponde ai nuovi trend che premiano i prodotti vegetali da filiera italiana e salutistici. Secondo una recente indagine IRI, il 78% dei consumatori si sente rassicurato dal made in Italy; il 62% guarda con attenzione a cosa riportato sulle etichette; il 42% vuole seguire una sana alimentazione. Crescono poi i prodotti vegani e vegetariani.
Strategia crossmediale e azioni nei punti di vendita: l’espositore nei reparti ortofrutta
La campagna di lancio di Dippiù vede una strategia crossmediale, con azione in particolare sul web e social, e azioni mirate nei punti di vendita, in store promotion e degustazioni: la gamma sarà valorizzata anche dall’espositore pensato per i reparti ortofrutta. Il fatturato di Naturello, di proprietà della famiglia Buratti, ha raggiunto nel 2019 i 40 milioni di euro, con l’export che incide per oltre il 50%.