Più della metà del fatturato di Hortech è generato dall’export, che raggiunge più di 60 Paesi. A Fruit Logistica ha presentato alcune innovative macchine agricole. “Abbiamo una buona presenza in tutta Europa e anche fuori del mondo -ha raccontato Luca Casotto, export manager-. Presentiamo una macchina per la raccolta del prezzemolo, che va nel mercato tedesco: ha innovazioni a partire dalle motorizzazioni e componentistica elettronica”.
Hortech sta poi sviluppando nuovi prodotti per la raccolta. “Abbiamo presentato il modello di punta Ventum. Una raccoglitrice che oltre a eliminare il problema dei corpi estranei, ha il vantaggio di portare un prodotto più pulito, con incassettamento automatico e pesatura delle cassette. Questo va a migliorare l’efficienza della raccolta, oltre a ridurre i costi di manodopera. È una macchina sviluppata non solo per lo spinacio, rucola e insalatine: stiamo preparando un sistema del genere anche per la valeriana. Per noi l’ecosostenibilità è un fattore sentito dalla nostra clientela, non solo italiana ed europea. E poi l’elettrico ha una valenza enorme nel mercato”.