Il 2024 per la Pesca di Verona Igp, aumentano i soci e gli ettari

La riscoperta del frutto passa attraverso l’ingresso nella compagine produttiva di nuovi attori. Per Faccio, focus sul pack

“Abbiamo deciso di andare a riscoprire una tradizione del nostro territorio: la Pesca di Verona Igp”. Un progetto che ci ha raccontato Desirè Faccio, rappresentante legale della Società agricola Faccio, a Fruit Logistica a Berlino e che era stato al centro di un nostro freshtalks nel 2023. Quello della Pesca di Verona Igp è un progetto al quale hanno aderito nel 2023 quattro nuovi giovani produttori. Una collaborazione che è riuscita a portare il prodotto a scaffale, con l’adesione anche di diversi attori della gdo.

Pesca di Verona Igp, aumentano le adesioni e i volumi

Per l’anno in corso, l’auspicio è quello di un miglioramento nella quantità e nella qualità. I volumi passano anche da nuove adesioni al progetto, infatti “dalla campagna del 2023, in cui eravamo soltanto in quattro produttori, quest’anno speriamo di avere nuove adesioni -continua Faccio-, per raggiungere circa 20 realtà agricole che credono in questo nuovo progetto”.

Focus sul pack della pesca di Verona Igp

La Pesca di Verona Igp si contraddistingue per il colore intenso, brillante e la polpa consistente e succosa. Il tutto confezionato in un pack fabbricato in carta, con un’apertura pratica e un colore -non poteva essere altrimenti- che richiama la pesca: “Abbiamo deciso -conclude Desirè Faccio- di proporre due tipologie di packaging per la nostra pesca di Verona Igp, in due dimensioni, uno per prodotti più piccoli e uno per le pesche più grandi “.

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