L’anno prossimo festeggerà i suoi primi vent’anni di attività. Un traguardo significativo per Alessandro Barbera che, poco più che ventenne, decide di fondare la Barbera International srl per commercializzare gli agrumi dei terreni di famiglia. Un progetto che lo spinge a lasciare il Belgio, dove si era trasferito all’inizio degli anni 2000 lavorando come intermediario nella vendita di prodotti ortofrutticoli siciliani, e a tornare in Sicilia per dedicarsi all’azienda agricola che era stata prima del nonno e poi del papà. Ma con un approccio diverso: amplia, rinnova e modernizza la filiera, innovando le tecniche di coltura. E poi affianca alla produzione anche la commercializzazione diretta dei frutti. Risultato: oggi la Barbera International ha raggiunto i 20 milioni di euro di fatturato e cresce del 20% circa anno su anno. Come sono stati ottenuti questi risultati? “Con grande impegno, soprattutto nei primi anni quando eravamo in pochi e gestivamo un piccolo volume d’affari. Dal 2010 le cose sono cambiate: l’azienda ha iniziato a consolidarsi e a coinvolgere figure professionali anche esterne alla famiglia. Nel 2016, poi, abbiamo ristrutturato il centro di confezionamento e rinnovato l’azienda agricola principale. Gli investimenti in campo non si sono fermati neppure negli ultimi anni, con l’acquisizione di altre aziende agricole e con la creazione della società cooperativa per aggregare le produzioni di eccellenza. Oggi Barbera International rappresenta la punta di diamante di un gruppo aziendale strutturato per gestire l’intera filiera dei prodotti ortofrutticoli freschi e competere sui mercati internazionali”.
Cosa caratterizza la vostra offerta commerciale?
Che si tratti di prodotto convenzionale o biologico, garantiamo una produzione 100% siciliana e tre elementi distintivi: qualità del frutto, qualità nel servizio e qualità nella relazione con i clienti. Partiamo dai prodotti, che vengono coltivati in specifici areali di produzione della Sicilia scelti in base alla natura del terreno e alle condizioni climatiche. Questo ci consente di ottenere frutti di alta qualità organolettica e non replicabili altrove. A questo aggiungiamo un controllo continuo e costante della filiera produttiva, grazie allo straordinario lavoro del nostro controllo qualità.
Passando al servizio, offriamo una differenziazione del packaging attraverso accessori e confezioni curate nei minimi dettagli che, oltre alla funzione pratica di protezione e conservazione, svolgono un ruolo chiave nel trasmettere un messaggio di qualità, autenticità e provenienza. Ogni dettaglio è studiato per trasmette l’autenticità e l’eccellenza dei frutti e il loro indissolubile legame con il territorio siciliano. Ogni confezione racchiude non solo i frutti, ma anche la dedizione e la passione con cui vengono coltivati.
Quali sono i prodotti core della vostra offerta commerciale?
Arancia rossa e uva da tavola rappresentano i prodotti di punta di un paniere in cui rientrano anche arancia bionda, fico d’india, melagrana, limone e melone retato. Tutte le produzioni seguono scrupolosamente i disciplinari interni di produzione concordati con i clienti, in particolare quelli della gdo, che resta il nostro principale canale distributivo.
Come si fa a restare competitivi in un mondo sempre più dinamico e globale come quello dell’ortofrutta?
Bisogna saper cogliere in anticipo i segnali sulle tendenze di consumo e sui comportamenti di acquisto per rimanere competitivi. E, in ambito trade, sia nazionale che estero, bisogna essere proattivi: proporre strategie di co-marketing che stimolino la domanda attraverso azioni promozionali e di comunicazione, mettendo in risalto la qualità dei prodotti e il loro legame con il territorio, e che siano coinvolgenti per i retailer.
Quali sono i vostri impegni sul fronte della sostenibilità?
La nostra azienda è impegnata su diversi aspetti della sostenibilità, a partire dalle scelte in campo per finire con la riduzione degli imballaggi in plastica. Per offrire un prodotto sano, genuino e sostenibile abbiamo scelto di convertire in biologico le nostre produzioni, in particolare quelle di arance rosse.
In parallelo ci siamo impegnati per la riduzione dei consumi e la gestione sostenibile delle risorse idriche, per cui siamo certificati Global Gap Spring. Abbiamo adottato un innovativo sistema di monitoraggio delle condizioni atmosferiche e dei livelli di umidità che, insieme a un sistema di sub-irrigazione a goccia, ci consente di ridurre di circa il 30% i consumi idrici.
Inoltre abbiamo aumentato l’utilizzo di energia fotovoltaica per alimentare gli impianti produttivi così da incrementare l’autosufficienza energetica e abbassare l’emissione di CO2.
A quali progetti a breve e medio termine vi state dedicando?
Il marchio Barbera si propone come sinonimo di qualità ed eccellenza e per questo motivo lavoriamo sempre orientati al futuro, ricercando innovazioni di prodotto e di processo che ci mettano nelle condizioni di offrire ai nostri clienti non solo un prodotto eccezionale, ma un insieme di risorse e competenze in grado di soddisfare ogni esigenza.
Tra i principali progetti aziendali, ne vorrei sottolineare due in particolare.
Il primo è il consolidamento di una nuova linea commerciale dedicata alle arance rosse, le Extra Rosse, che offre un prodotto premium capace di soddisfare le aspettative più alte. Abbiamo condotto un’indagine sull’esperienza di acquisto delle arance rosse, da cui è emersa una parziale insoddisfazione dei consumatori sulla pigmentazione interna dei frutti.
Per questo abbiamo deciso di investire sull’individuazione e la coltivazione di particolari cloni varietali dalla super pigmentazione della polpa, grazie a una concentrazione di antociani fino a quattro volte superiore rispetto ad altri cloni di arancia rossa tradizionale (circa 650 mg/l contro 160 mg/l).
Il secondo importate progetto riguarda l’innovazione varietale nelle uve apirene, su cui abbiamo investito negli ultimi anni con un progetto dedicato alle varietà Arra.
L’obiettivo non è solo quello di ampliare il paniere di prodotti ma anche quello di coinvolgere altri produttori siciliani ed essere un punto di riferimento in Sicilia per coloro che vogliano investire nelle uve Arra.
C’è, poi, un terzo progetto a cui tengo in modo particolare: la creazione di una fattoria didattica, dove avvicinare i bambini alla terra e alle tradizioni siciliane che rappresentano il nostro capitale culturale e la nostra storia.
Competing in a dynamic and global world
Constant investments and choice of specific areas in Sicily for an offer of both conventional and organic fruit and vegetable products for Barbera International
Next year, the company will celebrate its first twenty years of activity. It is a significant milestone for Alessandro Barbera, who, in his early twenties, decided to found Barbera International Srl to market the citrus fruits from his family land. This project pushed him to leave Belgium, where he had moved in the early 2000s working as an intermediary in the sale of Sicilian fruit and vegetable products, and to return to Sicily to dedicate himself to the agricultural company that had belonged first to his grandfather, and then to his father. However, he chose a different approach: he expanded, renewed and modernized the supply chain, innovating cultivation techniques. And then he also combined production with direct marketing of their fruit. As a result, today Barbera International has reached 20 million Euros in turnover and is growing by about 20% year on year. How were these results obtained? ‘With great commitment, especially in the early years, when we were few and we managed a small business volume. Things have changed since 2010: our company has begun to consolidate and involve professionals from outside our family. Then, in 2016, we restructured the packaging center and renovated our main farm. Investments in the field have not stopped even in recent years, with the acquisition of other farms and the creation of the Cooperative company to aggregate excellent productions. Today Barbera International represents the spearhead of a corporate group structured to manage the entire supply chain of fresh fruit and vegetables and compete on international markets.
What characterizes your commercial offer?
Whether it is a conventional or organic product, we guarantee entirely Sicilian production and three distinctive elements: quality of the fruit, quality of service, and quality of customer relations. We start with the products, which are grown in specific production areas of Sicily chosen based on the nature of the soil and climatic conditions. This allows us to obtain fruits characterized by high organoleptic quality that cannot be replicated elsewhere. To this we add continuous and constant control of the production chain, thanks to the extraordinary work of our quality control.
As for service, we offer a differentiation of packaging through accessories and packages that are designed down to the smallest details and that, in addition to the practical function of protection and conservation, play a key role in transmitting a message of quality, authenticity, and origin. Every detail is designed to convey the authenticity and excellence of our fruits and their indissoluble bond with the Sicilian territory. Each package contains not only fruits, but also dedication and passion with which they are grown.
What are the core products of your commercial offer?
Blood orange and table grapes are the flagship products of a basket that also includes blond orange, prickly pear, pomegranate, lemon, and netted melon. All productions scrupulously follow the internal production specifications agreed with customers, in particular those of large-scale retail trade, which remains our main distribution channel.
How do you stay competitive in an increasingly dynamic and global world like that of fruit and vegetables?
It is necessary to be able to pick up signals about consumer trends and purchasing behaviors in advance, to stay competitive. And, in the trade sector, both nationally and internationally, it is necessary to be proactive: propose co-marketing strategies that stimulate demand through promotional and communication actions, highlighting the quality of the products and their connection with the territory, and that are engaging for retailers.
What are your commitments on the sustainability front?
Our company is committed to various aspects of sustainability, starting with choices in the field and ending with the reduction of plastic packaging. To offer a healthy, genuine, and sustainable product, we have chosen to convert our production to organic, in particular that of blood oranges. At the same time, we are committed to reducing consumption and the sustainable management of water resources, for which we are Global Gap Spring certified. We have adopted an innovative system for monitoring atmospheric conditions and humidity levels, which, together with a drip irrigation system, allows us to reduce water consumption by approximately 30%. We have also increased the use of photovoltaic energy to power production plants in order to increase energy self-sufficiency and reduce CO2 emissions.
What short and medium-term projects are you engaged to?
Barbera brand is synonymous with quality and excellence, and for this reason we always work with an eye to the future, seeking product and process innovations that enable us to offer our customers not only an exceptional product, but a set of resources and skills capable of satisfying every need.
Among the main company projects, I would like to highlight two in particular. The first is the consolidation of a new commercial line dedicated to blood oranges, Extra Red ones, which offers a premium product capable of satisfying the highest expectations. We conducted a survey on the experience of purchasing blood oranges, which revealed partial dissatisfaction among consumers with the internal pigmentation of the fruit. For this reason, we decided to invest in the identification and cultivation of particular varietal clones with super pigmentation of the pulp, thanks to a concentration of anthocyanins up to four times higher than other traditional blood orange clones (about 650 mg/l versus 160 mg/l).
The second important project concerns varietal innovation in seedless grapes, in which we have invested in recent years with a project dedicated to Arra varieties. The goal is not only to expand the range of products, but also to involve other Sicilian producers and be a point of reference in Sicily for those who want to invest in Arra grapes.
Then, there is a third project I care about in a particular way: the creation of an educational Farm, where children can be brought closer to the land and Sicilian traditions that represent our cultural capital and our history’.