È stato approvato nel Consiglio dei Ministri del 2 luglio il decreto legge che consegna la delega al Turismo al ministero delle Politiche Agricole e in particolare al ministro Gian Marco Centinaio.
Si legge dal comunicato stampa del Consiglio dei Ministri n.8 “il decreto trasferisce al ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali le funzioni esercitate dal ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo in materia di turismo, prevedendo, al contempo, il conseguente cambio delle denominazioni dei due ministeri, il trasferimento delle risorse umane, strumentali e finanziarie e le necessarie modifiche normative riguardanti gli enti vigilati”.
Enogastronomia e turismo: il dicastero della promozione delle eccellenze italiane nel mondo
“Con turismo e agricoltura assieme -aveva commentato a inizio giugno il ministro Centinaio all’Ansa– questo diventa un dicastero gigantesco, un dicastero della gestione e della promozione delle eccellenze del nostro paese all’estero. Se si pensa all’Italia si pensa a tutte le eccellenze da visitare (da quelle naturali a quelle storiche e architettoniche) e all’enogastronomia. Di conseguenza questo ministero diventa anche un ministero di marketing importantissimo”.
Plauso da Federturismo, “sono profondamente soddisfatto -dichiara il presidente di Federturismo Confindustria Gianfranco Battisti– che la delega al turismo sia stata affidata a un ministro con una preziosa esperienza nel settore e profondo conoscitore di tutte le problematiche che lo caratterizzano. Il turismo per affermarsi necessita, innanzitutto, di coesione politica e sociale, di strategie pubbliche e private sinergiche. Siamo certi che il ministro Centinaio, ascoltando anche le nostre proposte, saprà svolgere un lavoro di ampia concertazione, condivisione ed integrazione che coinvolgerà tutti noi”.