Ai consumatori piacciono sempre di più i prodotti di quarta e quinta gamma, pronti al consumo senza l’impiego di conservanti. Dall’11 al 13 gennaio presso Eataly Torino Lingotto di via Nizza 230, Euroverde Società Agricola, azienda di Azzano Mella (Bs), presenta le ricettazioni della linea autunno-inverno del proprio brand Premium Bontà di Stagione. Con degustazioni e showcooking, sotto la direzione dello chef stellato Walter Gallo.
Quarta e quinta gamma: piacciono senza conservanti e a km zero, ma i prodotti vanno spiegati al pubblico
Il brand Premium Bontà di Stagione è il marchio della IV e V gamma specializzato nella realizzazione di zuppe e insalate fresche, vellutate in bicchiere, armonie di cereali. Durante le tre giornate verrà dedicata particolare attenzione alle referenze già presenti con marchio Eataly presso la sede torinese della nota catena di punti vendita nazionali e internazionali. Le degustazioni e gli showcooking saranno d’autore, grazie alla direzione dello chef stellato Walter Gallo, coadiuvato dallo chef junior Marco Montanari. L’evento lo scorso anno ha avuto ottimi riscontri di pubblico, a dimostrazione del grande interesse che sta oggi riscuotendo il food.
“Siamo convinti – spiega il responsabile commerciale di Euroverde Società Agricola, Franco Rollè – che il miglior veicolo per arrivare nelle case degli italiani, attraverso la Grande Distribuzione e realtà eccellenti come Eataly, sia far provare direttamente il prodotto; spiegandone le caratteristiche, anche organolettiche, per quanto concerne le materie prime, prevalentemente di provenienza a chilometro zero dalle coltivazioni adiacenti i nostri stabilimenti produttivi. Lavoriamo assiduamente per tradurre su scala industriale i dettami di ricette antiche e contadine, mantenendone inalterati i sapori, i profumi e le fragranze, senza l’uso di conservanti. Il complimento più gradito in occasione delle degustazioni – fa notare – è proprio il “sembrano fatte in casa” che sintetizza in modo perfetto la nostra filosofia. Discorso analogo vale per la costante ricerca di nuove ricettazioni capaci di assecondare o addirittura indirizzare i gusti dei consumatori, sempre più attenti, e giustamente, alla qualità del prodotto proposto”.
