A Marca 25 La Linea Verde ha confermato il forte interesse non solo verso la quarta gamma, ma anche verso il convenience food e i piatti pronti freschi.
“Il focus per noi continua a essere sempre il mondo delle insalate, il nostro core business. Un mercato che a sell-out vale circa 1 miliardo di fatturato. Ma l’idea è anche di andare a rivedere insieme progetti di category che possono garantire maggior spazio ad alcune referenze che hanno un alto contenuto di servizio. E che oggi hanno ancora una penetrazione più bassa se paragonata al mondo delle buste di insalate di quarta gamma -ha raccontato Matteo Laconi, direttore marketing La Linea Verde-.
I dati Nielsen confermano una penetrazione in crescita di tutte le categorie merceologiche. Ma, per esempio, il mondo delle ciotole arricchite è ancora fermo al 13-14% rispetto all’86% delle buste di insalata. Quindi dobbiamo trovare una soluzione comune, produzione e distribuzione, per far sì che il consumatore provi questi tipi di prodotti. La frequenza di acquisto, che è superiore alle quattro cinque volte anno, va a confermare che se si avvicina a questo tipo di prodotto poi ci rimane”.
Novità Puré rustico e Zuppa trentina
Tra le novità di Marca 2025, il lancio del Puré rustico-di zucchine, Puré rustico-di carote e Puré rustico-di patate. “Li proponiamo nel formato da 200 grammi monoporzione, che nel mercato dell’ortofrutta sta crescendo in diverse categorie merceologiche.
Molto positivi sono i numeri, poi, del mercato biologico delle zuppe. Abbiamo portato la nostra Zuppa trentina, che è una delle ultime referenze che abbiamo lanciato nel mondo delle due porzioni: ha un profilo gustativo molto intenso e particolare, dove si possono distinguere molto bene il fungo porcino e lo Speck Igp”.
