Sfiorano i 200 milioni le risorse stanziate per le filiere agroalimentari italiane nella Legge di Bilancio 2021. Per le ulteriori somme a disposizione del Fondo per lo sviluppo e il sostegno delle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura sarà necessario provvedere a successive indicazioni di spesa da parte del ministero delle Politiche Agricole.
L’aiuto anche per la filiera brassicola e della frutta a guscio
“È importante comprendere come spendere i 150 milioni di euro previsti per il 2021 – dichiara la deputata Chiara Gagnarli, capogruppo M5S in commissione Agricoltura alla Camera –. Attraverso diversi ordini del giorno accolti dal governo Conte, abbiamo indicato le priorità di intervento affinché si possa incidere in maniera determinante su quelle filiere che maggiormente hanno subito il contraccolpo delle conseguenze economiche legate alla crisi pandemica e, magari, non hanno ancora ottenuto il sostegno necessario. Penso, innanzitutto al settore ortofrutticolo, sia dal punto di vista della tutela e promozione del prodotto sia relativamente al sostegno economico alle imprese. O al settore olivicolo-oleario, che necessita di una strategia di rilancio non più procrastinabile.
Ringrazio il sottosegretario alle Politiche Agricole, Giuseppe L’Abbate (M5S), con cui abbiamo lavorato per sostenere le cosiddette filiere minori (tra cui quella brassicola e della frutta a guscio ndr) prevedendo un fondo ad hoc con una dotazione da 10 milioni di euro”.