Tornano sul mercato le Ciliegie delle Alpi, prodotte dalle cooperative del Consorzio Vog: quest’anno il raccolto è di 300 tonnellate.
Regina e Kordia le due varietà tardive che crescono tra i seicento e mille metri di altitudine
“Dopo le gelate dell’anno scorso, quest’anno possiamo contare su un raccolto pieno e di qualità -commenta Klaus Hölzl, responsabile vendite del Consorzio-. Questi quantitativi ci consentono di lavorare ancora meglio sulla promozione del brand”.
Prodotte nel cuore dell’Alto Adige, tra i seicento e i mille metri di altitudine, la coltivazione delle Ciliegie delle Alpi copre attualmente 25 ettari; le varietà tardive sono Regina, dalla polpa soda e dal gusto dolce e aromatico, e Kordia, succosa e dal gusto intenso ed equilibrato. Maturano tra la fine di giugno e l’inizio di luglio.
Dopo il lancio dell’anno scorso sul mercato locale e nazionale, le ciliegie premium dell’Alto Adige riprendono la commercializzazione, accompagnate da attività in collaborazione con clienti selezionati, accanto a promozioni e degustazioni nei mercati all’ingrosso.
“Il mio ciliegeto si trova a Caprile, a mille metri sul livello del mare, in posizione soleggiata –spiega un produttore, Thomas Linger-. Queste condizioni sono ideali per consentire una maturazione lenta e costante, che dà alle ciliegie un gusto equilibrato, dolce e aromatico e una buccia compatta e croccante”.