Il Centro Servizi Ortofrutticoli di Ferrara ha rivisto al ribasso le stime sulla produzione italiana di kiwi verde nel 2018.Rispetto a quanto previsto ad inizio settembre il raccolto è risultato nettamente più contenuto, soprattutto a causa degli importanti eventi atmosferici avversi che sono intervenuti nella fase autunnale antecedente alla raccolta, in particolare in regioni come Lazio, Emilia Romagna e Veneto.
La produzione commercializzabile di kiwi verde, destinata quindi al mercato del fresco, è infatti risultata pari a circa 333mila tonnellate, su livelli molto simili a quelli dell’annata di scarica 2017 (+1%) e inferiori del 30% alla media del quadriennio 2013-2016.
Macchi, Cso: “Le condizioni climatiche di fine ottobre e novembre hanno ridotto i volumi”
“Siamo di fronte, quest’anno, per la seconda volta consecutiva ad una stagione del kiwi verde all’insegna di volumi molto al di sotto della potenzialità produttiva del nostro paese – dichiara Elisa Macchi – direttore di Cso Italy – già nel mese di settembre le stime indicavano un’offerta certamente non eccedentaria, quello che è successo tra la fine di ottobre e l’inizio di novembre, naturalmente non prevedibile con le stime di settembre, ha ridotto i quantitativi in diverse regioni d’Italia.
La qualità del prodotto a consuntivo è risultata buona, migliore di quella dell’annata precedente. Il mercato, partito un po’ ritardo a causa delle raccolte che si sono prolungate oltre la norma, si sta progressivamente vivacizzando con ritmi di vendita in linea con il periodo di riferimento.