L’uva sorpassa la mela e per la prima volta diventa la frutta più venduta nel Regno Unito grazie alla crescente popolarità raggiunta dalle confezioni in formato snack. La notizia arriva dal quotidiano britannico The Telegraph che indica anche il valore record raggiunto dalle vendite di uva negli ultimi 12 mesi, 604 milioni di sterline. Solo 600 milioni di sterline sono stati spesi invece per le mele e 551 milioni per le banane.
Secondo la testata specializzata The Grocer, riporta il quotidiano, le vendite di mele sono aumentate di 12,1 milioni di sterline in valore mettendo a segno un incremento del 2,1%, un progresso dovuto all’aumento dei prezzi in seguito alla flessione dell’offerta a causa dell’andamento climatico negativo. I volumi delle mele, infatti, risultano in contrazione dell’1,5 per cento.
Boom di vendite grazie alle confezioni snack
Le vendite di uva sono aumentate sia in valore che in volume grazie ai nuovi stili di vita che lo considerano uno spuntino salutare e conveniente per i lunchbox o come snack, venduti ad esempio in catene come Tesco. Anche le mele sono disponibili in confezioni snack, ma una volta affettate non durano a lungo e quindi sono meno richieste nei supermercati.
Aumentano i prezzi della frutta nel Regno Unito
Tutti i prezzi della frutta importata sono aumentati a causa della svalutazione della sterlina per l’effetto Brexit. Questo ha dato anche una spinta alle esportazioni di mele prodotte in Gran Bretagna ma ha creato un’offerta più scarsa sul mercato nazionale con conseguente rialzo dei prezzi.
Nel Regno Unito il mercato dell’ortofrutta vale, secondo i dati del Department for Environment, food and rural affairs (Defra), 9 milioni di tonnellate l’anno di cui oltre 5 milioni importate in uno scenario che vede consumi stabili da tempo, in aumento solo per prodotti esotici, e prezzi in crescita dopo un periodo di basse quotazioni.
La Gran Bretagna importa 2,8 milioni di tonnellate di ortofrutta dall’Ue e altri 2,5 milioni di tonnellate arrivano da oltre 90 Paesi. Il primo partner commerciale dell’Inghilterra è la Spagna con 1 milione e 398mila tonnellate di ortofrutta importata, seguita da Olanda e Francia, mentre l’Italia si colloca al quarto posto con 144 mila tonnellate. Al di fuori dell’Ue è il Sud Africa il Paese più importante.