Si chiama “Belle nel Cuore” ed è la nuova referenza appena lanciata da Ruggiero spa, azienda laziale specializzata nella produzione di patate, per combattere gli sprechi di ortofrutta.
Ogni anno, più di 1,3 miliardi di tonnellate di frutta e ortaggi vanno al macero perché imperfetti. Una quantità enorme di prodotti raccolti che non arrivano negli scaffali della distribuzione solo perché “difettosi” e nonostante siano perfettamente buoni.
Il progetto. Da qui l’idea dell’azienda – che si inserisce in un trend di consumo responsabile che sta conquistando sempre di più il mercato – di recuperare quelle patate e quelle cipolle che, pur essendo buone, verrebbero scartate, per creare una linea di prodotto specifica. Anzi “etica”, perché oltre a ridurre lo spreco, fa la guerra anche al caro vita dal momento che i prodotti costano di meno rispetto a quelli ritenuti “perfetti”.
Il progetto è stato presentato alla Gdo ad inizio anno ed oggi le confezioni sono disponibili nelle principali catene del Paese.
“Le Belle nel cuore – fanno sapere dall’azienda – sono prodotte seguendo i medesimi disciplinari di produzione delle referenze di prima scelta, presentano dei difetti estetici (irregolarità di forma e colore) e sono la giusta soluzione per un consumatore sempre più sensibile a tematiche come sostenibilità, rispetto e convenienza”.
La campagna. Sulla linea di partenza anche la camagna di marketing che vedrà la distribuzione di materiale grafico ed informativo (pieghevoli, brochure, locandine per appeso) distribuito nei reparti ortofrutta per aiutare il consumatore durante l’acquisto. In alcuni store saranno allestiti anche dei
cooking show per attuare una sensibilizzazione in stile “Gourmet” sul consumatore che potrà degustare piatti preparati con prodotto imperfetto, fuori calibro, macchiato o dalla forma bizzarra per rendersi conto che il sapore non ne risulta affatto sacrificato.