Andamento prezzi ortofrutta in Italia al 6 gennaio

Aumentano le quotazioni di arance, clementine, mandarini, finocchi e pomodori; in calo carciofi, cavolfiori, melanzane e zucchine; stabili i porri

Ampia presenza di mele nei punti di vendita della gdo
Ampia la presenza di mele nei punti di vendita

Va verso la conclusione la campagna delle clementine del Sud Italia e si apre la commercializzazione dei mandarini tardivi. Il mercato delie arance vede il passaggio alle varietà Tarocco. Piena stagione dei cavolfiori bianchi. Sale la domanda dei finocchi e del porro italiani, in calo quella del carciofo.

Grazie all’accordo con Borsa Merci Telematica Italiana (Bmti) e Italmercati pubblichiamo la rilevazione dei prezzi dell’ortofrutta presso i mercati all’ingrosso al 6 gennaio 2025. Qui di seguito una sintesi delle principali tipologie di frutta e ortaggi in commercio. Nel pdf scaricabile trovate il dettaglio dei grafici e i rilevamenti sulle principali piazze italiane: Milano, Bologna, Padova e Roma.

Scarica i prezzi dell’ortofrutta in Italia al 6 gennaio 2025 in PDF cliccando qui

Arance: prezzi in leggero incremento

Ultime battute per le arance bionde siciliane. Guadagna la scena l’arancia Tarocco. Prezzi in leggero aumento, soprattutto confrontati allo scorso anno. Si denota una minor presenza di prodotto a calibro grande e abbondanza di piccolo calibro, ideali per la spremuta. Ciò è dovuto al clima torrido nei mesi estivi e autunnali che hanno limitato l’accrescimento dell’agrume. Domanda in aumento.

Carciofi: prezzi in calo

Si mantengono ancora alti i prezzi dei carciofi, soprattutto violetto senza spine, raccolti in Puglia e Sardegna. Le gelate hanno rovinato la produzione, mantenendo così i prezzi su livelli superiori allo scorso anno. Con la fine delle Festività però la domanda subisce un calo trascinando con sé i prezzi verso il basso. Alta presenza di prodotto tunisino per riuscire a sollevare l’offerta.

Cavolfiori: prezzi in calo

Piena stagione dei cavolfiori bianchi, con una disponibilità alta di prodotto proveniente soprattutto dalle regioni del Centro-Sud Italia. Buon livello di domanda ma prezzi che segnano un decremento.

Clementine: prezzi in timido rialzo

Si incammina alla conclusione anche la campagna delle clementine del Sud Italia. Prezzi in leggero aumento con i quantitativi che tendono a calare, soprattutto per il prodotto di qualità alta. Domanda regolare.

Finocchi: prezzi in leggero aumento

I finocchi mettono a segno un leggero aumento dei prezzi in questo avvio di settimana, successivo alle Festività. La domanda, dopo i pasti natalizi, aumenta tipicamente. Alta presenza di prodotto sia campano ma soprattutto pugliese, che registra un livello qualitativo alto.

Mandarini: prezzi in timido aumento

Sta per terminare la vendita dei mandarini Avana siciliani per far spazio alla nuova produzione di mandarini Tardivi. I prezzi subiscono una leggera spinta verso l’alto. L’alta presenza però di clementine determina un minor interesse dei consumatori verso i mandarini.

Melanzane: prezzi in leggerissimo calo

Continuano ad avere un trend molto alto i prezzi delle melanzane siciliane, dettato da una minore disponibilità che non riesce pienamente a soddisfare la richiesta. Prezzi che però segnano un timido calo in questo inizio settimana, lasciando ormai i 3,00 €/kg in molti mercati. La domanda risente dell’alto livello delle quotazioni, e subisce così una frenata che può consentire un ulteriore diminuzione dei prezzi e una ripresa della produzione.

Pomodori: prezzi in risalita

SI registra una risalita dei prezzi del pomodoro siciliano. Riprendono quota soprattutto le varietà piccadilly, ciliegino e datterino. Il calo registrato nell’ultimo periodo dell’anno ha favorito la vendita. Col calo delle temperature però la produzione subisce un rallentamento che sta facendo lievitare nuovamente le quotazioni.

Porri: prezzi tendenzialmente stabili

Aumentano i quantitativi del porro italiano che sta ricevendo un maggiore interesse da parte dei consumatori per la composizione di tipiche pietanze invernali. Livello qualitativo molto buono. Presente anche prodotto olandese, ma meno richiesto.

Zucchine: prezzi in deciso calo dei prezzi

Alta produzione di zucchine soprattutto in Sicilia che ha consentito un veloce calo delle quotazioni in dicembre e anche nella prima settimana di gennaio. Prezzi che stanno battendo un trend inferiore agli scorsi anni. Livello della domanda nella media.

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