È disponibile sul sito web di Fruit Logistica, che ne ha curato la pubblicazione, la sesta edizione dell’European Statistics Handbook. Il manuale pubblica le statistiche più recenti del mercato europeo in collaborazione con Agrarmarkt Informations-Gesellschaft (AMI) e Fruitnet Media International.
L’Italia perde di competitività se non protegge le sue colture
La nuova edizione evidenzia l’impatto che l’inflazione, le condizioni climatiche estreme e l’aumento dei costi di produzione hanno avuto sul mercato ortofrutticolo. Tra le nuove tendenze si fa riferimento a un riorientamento dei prezzi per la pressione inflattiva. Per alcuni consumatori è diminuita l’importanza di driver come la sostenibilità, la regionalità e il biologico. Una sfida sempre più impegnativa per i produttori è quella di far fronte al cambiamento climatico, calore, siccità, gelate estreme, tempeste e inondazioni. Infine il marcato aumento dei costi di produzione, che incide su fertilizzanti, carburante, energia e manodopera.
Nella scheda che fa riferimento all’Italia si fa notare, per esempio, la difficoltà nella disponibilità di prodotti per la protezione della colture (che però l’Ue chiede di dimezzare entro il 2030) e la contrazione dei volumi di uva da tavola, pesche e nettarine a vantaggio della produzione spagnola più competitiva, mentre per la pera quote di mercato sono state sottratte da Belgio e Paesi Bassi.