Carrefour, +4,9% nel secondo trimestre 2014

Carrefour Italia è il primo retailer ad aver puntato sulla blokchain

Dopo tre anni e mezzo tornano a crescere le vendite in Italia di Carrefour che nel secondo trimestre 2014 registrano un +2,9%, spinte dalla campagna promozionale legata ai passati mondiali di calcio; andrà perciò verificata la contingenza di questo dato o se corrisponde effettivamente a un incremento degli acquisti. In Italia Carrefour sta anche investendo: lo scorso 30 giugno ha annunciato l’acquisto di 53 supermercati Billa dal gruppo Rewe.

Nel complesso, il colosso francese della grande distribuzione ha archiviato il periodo con vendite in crescita dello 0,3%, a 20,52 miliardi di euro, meglio dei 20,38 miliardi attesi dagli analisti. Al netto di costi energetici, tassi di cambio ed effetti di calendario, la crescita organica è stata pari al 4,9%.

In Europa ha registrato un incremento dell’1,9% escludendo l’impatto del calendario stimato del +0,9% e il calo dei prezzi della benzina (-1%). In Francia, la crescita delle vendite è proseguita in tutti i formati. Il calo dei prezzi della benzina alla pompa ha avuto un impatto del 1,4%. Le vendite negli ipermercati sono cresciute dello 0,9%. In Spagna le vendite sono cresciute dello 0,1% e del 3,8% in Belgio, +12,1,3% nei mercati emergenti del Sud America e dell’Asia.

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1 commento

  1. Si peccato che il forte incremento delle vendite di Carrefour sia dovuto esclusivamente alla promozione mondiali che rimborsava il 50% o addirittura il 100% della spesa in caso di vittoria dell’Italia. Naturalmente negozi pieni di clienti. Peccato che la promozione a livello di margine ė costata ben oltre la peggiore delle aspettative effettuate. Il risultato finale di conto economico del mese di giugno è stato devastante.

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