Vip, tutte le aziende del Consorzio documenteranno le misure di biodiversità

È uno degli obiettivi del 2025 del modello sostenibile dell'Associazione delle cooperative ortofrutticole della Val Venosta, dove un terzo della superficie coltivata a mele avviene senza l’uso di erbicidi

Vip contribuisce alla costruzione di pascoli per le api, nel rispetto della biodiversità
Vip contribuisce alla costruzione di pascoli per le api

Persegue una frutticoltura sostenibile Vip, Associazione delle cooperative ortofrutticole della Val Venosta, che realizza grazie a un insieme di azioni per garantire rispetto della natura e nel contempo redditività.

Sostenibilità economica

La sostenibilità economica è un pilastro che contraddistingue l’impegno di Vip verso i suoi 1500 produttori soci e le loro famiglie, aziende in media non superiore ai 3 ettari. Viene garantita dal sistema cooperativo, con la centralizzazione di servizi, commercializzazione e logistica, per garantire una qualità globale. I frutti vengono conservati in condizioni ideali, selezionati e trasportati al cliente attraverso una catena del freddo continua. Le mele danneggiate dalla grandine o da altre cause vengono consegnate a Vog Products, l’azienda di trasformazione dell’industria frutticola altoatesina, nel rispetto dell’economia circolare. Qui tutte le mele non idonee alla vendita vengono trasformate in succo di mela, concentrato o purea.

Con Ella misura la biodiversità

Nel rispetto delle direttive Bioland, Vip sostiene tante azioni concrete per la tutela della biodiversità. Oltre il 70% delle aziende agricole di un ampio campione preso in esame ha piantato delle siepi nei meleti e oltre la metà ha piantato cespugli perenni, mentre il 40% ha alberi isolati ad alto fusto. Per garantire la tracciabilità delle misure intraprese, il Centro di consulenza per la fruttiviticoltura dell’Alto Adige ha sviluppato Ella, il modulo di rilevamento degli habitat agricoli. L’obiettivo entro l’anno di produzione 2025 è fare in modo che, tramite Ella, tutte le aziende documentino le proprie misure di biodiversità.

Protezione delle api

Vip collabora con gli apicoltori locali per proteggere l’habitat delle api. Per far fronte al periodo povero di cibo, che intercorre tra la fioritura del melo e il trasferimento degli alveari ad altitudini più elevate, ha creato dei pascoli per le api, in grado di fornire il polline e il nettare di cui hanno bisogno. È stato creato un pascolo sul Monte Sole di Laces e un secondo sul Monte Sole di Corzes (Silandro). Vip, insieme a Vog Products, ha coperto i costi per abbattere i pini, potenzialmente pericolosi per la salute e ha favorito lo sviluppo del nuovo pascolo per api, fornendo 200 alberi e sementi amiche delle api.

La linea di mele Coltivate al 100% senza diserbanti

Viktoria Alber, Sustainability Manager di Vip
Viktoria Alber

Tra le iniziative più significative, ha lanciato l’iniziativa Rinuncia volontaria ai diserbanti. Molti produttori hanno optato per il diserbo meccanico, più ecocompatibile, ma anche più dispendioso e costoso rispetto ai metodi tradizionali. “Attualmente il 28% dell’intera superficie coltivata a mele in Val Venosta viene gestito senza l’uso di erbicidi – racconta Viktoria Alber, sustainability manager di Vip – per un totale di 1.464 ettari. Ciò ha permesso di lanciare la linea di mele Coltivate al 100% senza diserbanti in vassoio ecologico di cartone, particolarmente apprezzate dai consumatori”.

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