Andamento prezzi ortofrutta in Italia al 20 gennaio

Aumentano le quotazioni delle bietole, cavolo verza, clementine, radicchio e zucchine; in calo arance, carciofi, cicoria, kiwi e pomodori

Piena campagna degli agrumi in gdo
Piena campagna degli agrumi

Prime partite di arance bionde della varietà Washington Navel che prendono il posto delle Navelina. Fase calante della produzione delle clementine calabresi. Buona richiesta per la varietà di kiwi giallo e suscita un leggero interesse la nuova varietà rossa. Aumenta la richiesta per il cavolo verza, rallenta invece la produzione delle bietole. Domanda ancora sottotono per i carciofi. Iniziata la vendita del cicorino misto, crollano i prezzi della cicoria a puntarelle, timido aumento per la cicoria catalogna.

Grazie all’accordo con Borsa Merci Telematica Italiana (Bmti) e Italmercati pubblichiamo la rilevazione dei prezzi dell’ortofrutta presso i mercati all’ingrosso al 20 gennaio 2025. Qui di seguito una sintesi delle principali tipologie di frutta e ortaggi in commercio. Nel pdf scaricabile trovate il dettaglio dei grafici e i rilevamenti sulle principali piazze italiane: Milano, Bologna, Padova e Roma.

Scarica i prezzi dell’ortofrutta in Italia al 20 gennaio 2025 in PDF cliccando qui

Arance: prezzi in timido calo

Domanda statica per le arance siciliane, che consente un leggero calo dei prezzi, in particolare per il prodotto a piccolo calibro, maggiormente disponibile. Prime partite di arance bionde della cv Washington Navel con prezzi regolari, che prendono il posto delle arance Navelina, ormai in esaurimento. Il maltempo che sta colpendo la Sicilia potrebbe ridurre i quantitativi in entrata nelle prossime giornate.

Bietole: prezzi in rialzo

Rallenta la produzione delle bietole, prezzi che subiscono un incremento in questo avvio di settimana. Il maltempo e le gelate hanno ridotto i quantitativi offerti. Domanda che si sposta su altri ortaggi, con prezzi più bassi.

Carciofi: prezzi in calo

Domanda ancora sottotono per i carciofi. Le colture in Puglia e Sardegna sono state rovinate dal calo termico. Produzione che sta lentamente aumentando seppur con quantitativi minori rispetto gli scorsi anni. Ciò ha consentito un trend superiore allo scorso anno, che ha influito sulla richiesta, ma che sta lentamente calando, anche grazie l’arrivo di buon prodotto dalla Tunisia.

Cavolo verza: prezzi in salita

Aumenta la richiesta per il cavolo verza, trascinando le quotazioni verso l’alto. Trend che ormai si piazza su 1,00 €/kg, valore di molto superiore agli scorsi anni, dettato dall’aumento dei costi di produzione e i quantitativi coltivati più bassi.

Cicoria: prezzi in calo

Dopo le festività natalizie crollano i prezzi della cicoria a puntarelle, la cui produzione prende il ritmo. Deciso calo si registra nel mercato di Roma, con l’aumento dei quantitativi di prodotto laziale. Timido aumento per la cicoria catalogna, che risente delle temperature più basse.

Clementine: prezzi in aumento

Fase calante della produzione delle clementine calabresi. Le piogge al Sud Italia hanno colpito molte zone di produzione, riflettendosi sulla qualità del prodotto. In entrata la nuova produzione delle Orri israeliane con prezzi ancora molto alti e poco richieste data l’alta disponibilità ancora di clementine italiane. Qualche partita anche di Tango spagnolo.

Kiwi: prezzi in calo

Procede regolare la campagna dei kiwi italiani, che sostituisce la produzione neozelandese. Prezzi che registrano un leggero calo, con la domanda che è spostata più sugli agrumi. Ad accompagnare la vendita, è presente anche il kiwi greco. Buona richiesta per la varietà Gold, e sta iniziando a suscitare un leggero interesse la nuova varietà Rossa.

Pomodori: prezzi in timido calo

Una leggera fluttuazione per il pomodoro tondo rosso a grappolo italiano, che scende rispetto la scorsa settimana. Trend che risulta ancora alto per i datterini, nonostante il calo delle ultime giornate. Quotazioni in leggero calo anche per il ciliegino. Buon livello dei prezzi per il cuore di Bue verde, poco richiesto in inverno. Quantitativi in generali non molto alti, provenienti dalla Sicilia.

Radicchio: prezzi in aumento

Iniziano a calare i quantitativi dei radicchi veneti. Le piogge in autunno hanno ridimensionato la produzione. Prezzi che segnano un aumento deciso sia per il tondo rosso che il lungo precoce, registrando così un trend superiore agli scorsi anni. Iniziata la vendita del cicorino misto.

Zucchine: prezzi in aumento

Prezzi ancora inferiori allo scorso anno per le zucchine scure, ma che in questo avvio di settimana mettono a segno un deciso aumento. Quantitativi in calo per la produzione laziale ma soprattutto proveniente dalla Sicilia, che mantiene comunque un alto livello qualitativo, nonostante il maltempo che sta colpendo l’isola.

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