Maria Luisa Cinquerrui, amministratrice unica di Smartisland Group, è la vincitrice del Premio Danila Bragantini 2025, l’oscar dell’innovazione promosso per il settimo anno consecutivo dall’Associazione Nazionale Le Donne dell’Ortofrutta. La fondatrice della startup è stata premiata ieri sera a Bologna, a Palazzo Re Enzo, nell’ambito dell’evento Protagonisti dell’Ortofrutta Italiana, per l’innovativa proposta Daiki.
Oltre 500 aziende del Sud Italia già utilizzano Daiki
Cinque erano i progetti finalisti. A salire sul podio è stata Daiki Modular Cloud Platform, una soluzione modulare per l’agricoltura di precisione che consente di gestire risorse come acqua e nutrienti, ottimizzando irrigazione, fertirrigazione e altre attività, sia in locale che da remoto. È sviluppata da Smartisland, giovane e dinamica startup che dal 2014 opera nel campo del precision farming.
Daiki combina sensori IoT e una piattaforma software Dss per monitorare e automatizzare i processi produttivi agroalimentari in base alle esigenze reali delle piante. Grazie all’integrazione di energie rinnovabili e tecnologie avanzate, questo sistema aiuta a ridurre il consumo idrico (fino al 50%), l’uso di fitofarmaci e fertilizzanti, e migliora la resa e la shelf-life dei prodotti. Supporta inoltre la sostenibilità ambientale, riducendo l’impronta ecologica delle aziende agricole. A oggi oltre 500 aziende del Sud Italia utilizzano Daiki, beneficiando di assistenza dedicata e supporto progettuale per una transizione verso l’agricoltura 5.0.
“Mi sento di dedicare il Premio Bragantini a tutte le donne e a tutti gli uomini che stanno combattendo una guerra senza vincitori né vinti, una lotta impari al cambiamento climatico -ha affermato-. Da ingegnere penso che la crisi climatica e la siccità siano delle sfide importanti che bisogna affrontare e che si possono vincere. Da imprenditrice penso che stiamo attraversando una profonda crisi economico-sociale, che è possibile superare solo grazie alla formazione e all’adozione di una visione nuova, coesa e integrata, che faccia gli interessi dei più piccoli”.
