Agribologna, un modello green

I numeri del terzo bilancio di sostenibilità del Gruppo certificano i passi avanti: energia da fonti rinnovabili, recupero dei rifiuti, agricoltura di precisione

Progetto Figaro per la fertirrigazione razionale in orticoltura
Progetto Figaro per la fertirrigazione in orticoltura

Oltre 269 milioni di euro il valore totale della produzione generato nel 2023 dalle società del gruppo (+10% sul 2022), a fronte di oltre 260 milioni di ricavi delle vendite. Sono i risultati del gruppo Agribologna, ottenuti grazie a una filiera corta e tracciata, responsabile verso ambiente, territori e persone, come attesta la pubblicazione del terzo bilancio di sostenibilità.

I dati

Gruppo Agribologna movimenta e commercializza, tramite i propri soci e le piattaforme controllate, 200.000 tonnellate/anno di prodotti ortofrutticoli, che raggiungono oltre 2.500 clienti. Questo l’ho fatto io, Le officine della terra, Fresco Senso i brand di ortofrutta che ne rappresentano la qualità.

Nel nuovo bilancio d sostenibilità, redatto secondo le regole riconosciute dello Standard Global Reporting Initiative (Gri), il Gruppo ha scelto di fare riferimento, con strategie e azioni trasversali, a 12 Gri dell’Agenda 2030. Spiccano l’incremento della percentuale di recupero di rifiuti prodotti (+3,1% sul 2022), la crescita della percentuale di energia utilizzata da fonti rinnovabili (79% contro il 76% del 2022), il sensibile decremento delle emissioni GHG dirette e indirette (435 contro 466 del 2022).

Agricoltura di precisione e fertirrigazione sono tra  le strategie ambientali prioritarie come attestato da progetti quali Il cuore oltre l’ostacolo, per la valutazione e la validazione delle migliori soluzioni agri-tech, mirate in particolare alla razionalizzazione dell’uso dell’acqua e dei fertilizzanti; il progetto Figaro (Fertirrigazione e irrigazione razionale in orticoltura) e la sua più recente evoluzione, il progetto Firo, mirato alla nutrizione vegetale, tramite l’utilizzo di sonde innovative.

Tutela del territorio

Franco Linguerri, alla guida del Consorzio Agribologna
Franco Linguerri, presidente Consorzio Agribologna

Società (Consorzio Agribologna è la capogruppo-Organizzazione di produttori, Conor è la società specializzata nella distribuzione di ortofrutta, Arandis è la recente società commerciale per il canale gdo) e brand del Gruppo vedono come asset prioritari l’integrazione con i territori.

Tra i tanti progetti, il sostegno alla Comunità di San Patrignano. Di rilievo il progetto di educazione alimentare e di conoscenza del mondo agricolo Magica Terra. Tra aprile 2023 e maggio 2024, è stato dedicato ai più piccoli, per la conoscenza del mondo agricolo e stimolare un nuovo rapporto con frutta e verdura. Ha visto il coinvolgimento di un totale di mille alunni, delle scuole di infanzia e primarie del comune di Bologna, in 20 visite presso quattro aziende agricole socie del Consorzio. Sul fronte welfare proseguono gli investimenti e impegni sulla certificazione volontaria SA8000 che ha lo scopo di migliorare le condizioni lavorative (su un totale di 253 dipendenti, dato stabile, il 47% sono donne).

“Al centro del modello Agribologna, è confermata la forte volontà di creare valore condiviso, concreto e sostenibile, per i soci produttori, la filiera, la comunità e il territorio. Siamo davvero orgogliosi di poter raccontare quanto realizzato, fra l’altro, con il progetto Magica Terra, per l’educazione alimentare e la conoscenza del mondo agricolo dei più piccoli” è  il commento di Franco Linguerri, presidente Gruppo Agribologna.

 

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