Modificato il disciplinare della Pesca e Nettarina di Romagna Igp

Accolto l’ingresso di nuove cultivar più performanti e ampliato l’areale di produzione

Pesche e nettarine di Romagna tutelate dal marchio Igp
Pesche e nettarine di Romagna Igp

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Europea il Regolamento che approva la modifica al disciplinare della Pesca e Nettarina di Romagna Igp e consente a nuove varietà di fregiarsi dell’indicazione geografica protetta. Il nuovo disciplinare estende poi l’areale di produzione a due comuni: Ferrara e Copparo.

Ci sarà più prodotto Igp dall’attuale campagna commerciale

La modifica al disciplinare integra l’elenco varietale delle Pesche e Nettarine di Romagna Igp e può permettere di valorizzare maggiormente il poco prodotto disponibile. “Questa modifica permetterà di avere a disposizione più prodotto Igp, già in questa campagna commerciale, e ci auguriamo che questo risultato possa contribuire ad aiutare i produttori emiliano-romagnoli così duramente colpiti dall’alluvione -dichiara Paolo Pari, presidente del Consorzio di Tutela della Pesca e Nettarina di Romagna Igp-.

Cinque anni fa abbiamo dato via all’iter di modifica perché alcune varietà di Pesca e Nettarina disciplinate dalla normativa erano ormai obsolete, sia dal lato della coltivazione sia dal lato commerciale. E si erano affacciate da anni nuove cultivar più performanti dal punto di vista produttivo e maggiormente rispondenti alle attese del consumatore”.

L’iter di modifica è stato seguito da Cso Italy per conto del Consorzio di Tutela della Pesca e Nettarina di Romagna Igp. “C’è stata un’ottima sinergia anche con Check Fruit, l’organismo di controllo, purtroppo l’iter europeo ha avuto tempi inaspettatamente lunghi” affermano Simona Rubbi, responsabile relazioni internazionali del Cso, e Paolo Pari.

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