Prodotti della terra a chilometro zero destinati alle scuole grazie a un progetto di inclusione sociale. Si chiama Gerla 2.0, come il tradizionale zaino dei contadini lombardi, l’iniziativa solidale che coinvolge gli istituti primari e secondari di primo grado dei territori di Rho e Pregnana Milanese.
La valorizzazione dei prodotti locali, dallo zafferano al miele, allo yogurt
Il progetto, che ha preso il via a gennaio del 2020, prevede la valorizzazione dei prodotti del territorio in un’ottica di solidarietà. Zafferano e miele vengono distribuiti attraverso gruppi di acquisto; yogurt e piccoli dessert sono prodotti dall’azienda agricola Fattoria Maccazzola, grazie all’impiego di persone con disabilità o in condizione di fragilità, incluse migranti. E arrivano alle scuole locali tramite Sodexo, che gestisce la ristorazione delle mense in molti comuni del Milanese.
L’iniziativa, cofinanziata da Fondazione Cariplo, conta sul coinvolgimento di un ampio partenariato: i Comuni di Rho e Pregnana Milanese, l’associazione Passi e Crinali, Legambiente Lombardia, le cooperative sociali che si occupano di inserimento lavorativo, Cooperho, Arca di Noè e Koinè, l’azienda speciale consortile Sercop, l’azienda agricola Fattoria Maccazzola e Sodexo.
“L’obiettivo è l’inclusione sociale, ma anche la volontà di stimolare le giovani generazioni all’incontro con la natura, oltre alla creazione di buone prassi agroecologiche replicabili su altri territori” spiega Michele Giussani di Passi e Crinali, associazione capofila che dà voce agli enti del partenariato.
