Rivoluzionaria non solo come tecnologia ma anche per design. La soluzione di agricoltura verticale di Ono Exponential Farming è stata selezionata per la pubblicazione sull’Adi Design Index 2020. Si tratta del primo volume del ciclo biennale che raccoglie i prodotti preselezionati per il Premio Compasso d’Oro Adi 2022, il più̀ prestigioso riconoscimento della qualità̀ produttiva e progettuale di beni, servizi, processi e sistemi del design italiano.
Il founder Thomas Ambrosi: “Vogliamo accelerare il vertical farming grazie al nostro know-how in materia di automazione e intelligenza artificiale”
I prodotti inseriti nel volume sono stati scelti dall’Osservatorio permanente del Design Adi, composto da oltre 100 esperti, secondo una rigorosa metodologia di lavoro ed esclusivi criteri di merito.
“Siamo davvero orgogliosi di questo riconoscimento, che premia il lavoro svolto per rendere una tecnologia rivoluzionaria anche un oggetto di design. Ci piace definirci game-changer rispetto a tutto ciò che facciamo e anche il design delle nostre farm contribuisce significativamente a rendere l’ecosistema Ono ancor più riconoscibile nel mondo -ha dichiarato Thomas Ambrosi, fondatore di Ono Exponential Farming-.
La nostra missione è dare un’accelerazione evolutiva all’attuale tecnologia del vertical farming, grazie al nostro forte know-how in materia di automazione e intelligenza artificiale”.
Fragole, frutti rossi e microgreen: i progetti e l’interesse della gdo ad adottare la piattaforma
Ono Exponential Farming, start up nata a fine 2018 con sede a San Giovanni Lupatoto (Verona), ha sviluppato una piattaforma agrobotica di coltivazione verticale brevettata, modulare e scalabile, completamente automatizzata. L’automazione è basata su sistemi di machine learning e AI. Il focus è relativo all’innovazione e distribuzione della piattaforma presso operatori che orientano il proprio modello di business e distributivo per servire i canali di vendita con la produzione delle Farm. La soluzione ideata è indoor in idroponica e arriva fino a 16 metri in altezza.
“Dal punto di vista tecnologico -fa notare Ambrosi- abbiamo introdotto la tecnica aeroponica tra le metodiche implementabili all’interno delle Farm Ono/Ef che si aggiungerà a quella idroponica già in uso. Sotto l’aspetto applicativo stiamo terminando la certificazione delle coltivazioni di fragole e frutti rossi, dopo aver sperimentato positivamente diverse piante medicinali in grado di favorire la nascente industria dell’agri-cosmetica.
Abbiamo diversi progetti in corso che interessano il mondo della gdo: coltivazione di fragole o frutti rossi e la distribuzione di microgreen. Crediamo che le catene della gdo saranno quelle che probabilmente adotteranno direttamente la nostra piattaforma. Questo per avere disponibilità di prodotti lontani da problematiche di stagionalità, andamento altalenante dei prezzi a seguito di diversi fattori che incideranno sempre di più sulla disponibilità di stock, come gli effetti che stiamo sperimentando a seguito del cambiamento climatico”.
