Entra nel vivo la campagna di commercializzazione 2020-21 di Red Moon, la mela healthy a polpa rossa: 3 mila tonnellate i volumi disponibili per Italia. Il prodotto è 100% made in Italy, da aziende frutticole del Trentino-Alto Adige e Veneto.
I social spingono il prodotto grazie al binomio edonismo & salutismo: ma Red Moon è anche sostenibile ed è resistente alla ticchiolatura
Aumentano i volumi e il prodotto per il consumo fresco: circa l’80-90% è di categoria I ed Extra. Cresciuta anche l’offerta da coltivazione biologica, gestita da Bio Meran, arrivata al 10% del totale, per la quale è stato creato il nuovo vassoio in cartoncino 4 frutti.
Red Moon si caratterizza per il sapore asprigno con note di aromi di frutti di bosco e lunga shelf-life. E il colore inedito della polpa, ricca in antociani, conquista i social. “Sono sempre di più gli operatori che ci chiedono di avere la mela: sono spinti dalla domanda ricevuta dai loro clienti, che hanno visto Red Moon sui nostri canali social, Facebook e in particolare Instagram” ricorda Jurgen Braun di KIKU Variety Management, azienda socia di Red Moon srl. “È un eye-catcher, una mela capace di attrarre il consumatore finale e creare vendite aggiuntive. Ed è un altro frutto o meglio un super-frutto, a metà tra una mela e i berries e le melagrane” aggiunge Simon Clementi, altro socio, che cura la commercializzazione delle mele red-flesh.
Dal 23 novembre al 20 dicembre Kiku News Talk, un evento digitale per conoscere tutti i brand
Ma non solo salutismo ed edonismo: Red Moon è anche un prodotto sostenibile. Le cultivar brevettate RS-1 e RM-1 sono ticchiolatura resistenti e necessitano di un minor numero di trattamenti. Il packaging è solo cartone riciclato e riciclabile. Le qualità di Red Moon saranno raccontate dal 23 novembre al 20 dicembre in Kiku News Talk. L’evento digitale, ideato e gestito da Kiku Variety Management, consiste in uno stand tridimensionale, in cui saranno esposti e spiegati tutti i brand mela gestiti dall’azienda, tra cui Kiku, Crimson Snow, Isaaq e Swing.