Stato-Regioni: ecco il Decreto contro la cimice

Bellanova: "Prevede le misure da adottare per la prevenzione, il controllo, il contrasto e per avviare le procedure di indennizzo"

Teresa Bellanova

Le misure da adottare sul territorio nazionale per la prevenzione, il controllo, il contrasto alla diffusione della cimice asiatica e per avviare le procedure di indennizzo dei danni agli agricoltori non appena completata la delimitazione e la dichiarazione dello stato di calamità naturale a carico delle Regioni interessate. E’ quanto prevede il Decreto del ministro delle Politiche agricole, condiviso con Regioni e mondo produttivo, approvato nella seduta di ieri della Conferenza Stato Regioni.

Il decreto prevede anche precise modalità di contrasto alla cimice concordate a livello nazionale con tutti i Servizi fitosanitari regionali e con le strutture tecnico-scientifiche presenti sul territorio. Un atto organico, con l’obiettivo di affrontare questa emergenza in tutti i suoi aspetti mettendo in campo i vari strumenti possibili, dal sostegno alle imprese alla prevenzione al contrasto della diffusione alla informazione.

Contestualmente, sempre nella odierna Conferenza Stato-Regioni, arriva anche il via libera al Decreto del ministero dell’Ambiente per l’utilizzo della vespa-samurai, antagonista naturale della cimice asiatica.

“Gli interventi a sostegno delle aziende colpite dalla cimice e gli strumenti per combatterla sono ora nella disponibilità delle imprese e dei territori -commenta la ministra Teresa Bellanova- a conclusione di un percorso condiviso sin dall’inizio con tutti i soggetti coinvolti da questa emergenza. In questi mesi i nostri Uffici hanno lavorato intensamente, in una relazione costante con l’Europa e con le Regioni. Abbiamo sempre sostenuto come questa fosse un’emergenza nazionale ed europea, strettamente connessa anche al grande tema dei cambiamenti climatici. Quelle imprese e quei territori hanno diritto a tutta la nostra attenzione. Un’attenzione che continueremo a garantire in tutti i modi”.

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