Si chiama Nashi e arriva dal Cuneese la pera che vuole conquistare i giovani grazie alla polpa croccante e succosa. Viene prodotta dall’Organizzazione di Produttori Joinfruit.
Un frutto detox, ricco di fibre
Nashi,nota anche come “pera asiatica”, è una varietà originaria della Cina centrale e arrivata in Europa negli anni 80. Il prodotto che nasce alle falde del Monviso, grazie al particolare microclima, è di elevato standard qualitativo. Si presenta con buccia di colore bronzato-arancio, forma tondeggiante, un po’ appiattita, liscia: la polpa è croccante e succosa, qualità ricercata dai consumatori più giovani.
Ha un basso apporto calorico, solo 40 Kcal per 100 g, e contiene soprattutto fibre, vero nutrimento del microbiota, tra i componenti essenziali per riequlibrare eccessi di zuccheri e grassi. Ricca di componenti antiossidanti è anche la buccia. Un prodotto che può essere utilizzato per antipasti, insalate e macedonie detox.
“Il Nashi è il fiore all’occhiello della nostra Organizzazione – sottolinea il direttore di Joinfruit, Bruno Sacchi –: ci auguriamo che i consumatori, specie i giovani sempre alla ricerca di sapori nuovi, possano apprezzarne bontà e versatilità”.