C’è anche un cuoco italiano, modenese, tra i 10 finalisti del Basque Culinary World Prize. Il premio valorizza l’operato di chef attenti alla sostenibilità sociale e al lato etico della cucina. Nella giuria, che premierà il vincitore il 16 luglio a San Francisco,c’è anche Massimo Bottura.
La Lanterna di Diogene impiega disabili intellettivi anche nella coltivazione di ortofrutta, che alimenta la cucina del ristorante
Giovanni Cuocci guida la fattoria-ristorante La Lanterna di Diogene, a Solara di Bomporto. La realtà cooperativa impiega persone con disabilità intellettiva, impegnate in varie mansioni. Tra queste, anche la coltivazione di ortaggi, alberi da frutta e un vigneto di Trebbiano per la produzione di aceto balsamico tradizionale di Modena.
“Il lavoro si costruisce giorno per giorno insieme ai ragazzi con disabilità e alimenta anche la cucina dell’osteria, inaugurata nel 2006 – spiega Giovanni Cuocci nella motivazione ufficiale della sua candidatura –. Una cucina semplice, della tradizione emiliana, che vivo come modo per prendermi cura del territorio e delle persone che lo circondano”.
Sono 230 le candidature, pervenute da 42 Paesi. Tra i 10 finalisti, scelti dal Comitato Tecnico del concorso, spiccano Virgilio Martinez e Anthony Myint, il danese Lars Williams, ex direttore del Nordic Food Lab e il guru inglese della cucina del riciclo, Douglas McMaster. Il premio in palio, 100mila euro, verrà investito a sostegno di un progetto solidale.