L’ananas Dolcetto bio protagonista all’Expo della cooperazione internazionale, a Roma. Brio, in partnership con l’ong Coopermondo, ha presentato il progetto etico e solidale che sta dietro alla produzione e commercializzazione del prodotto.
Da Brio ad Agrintesa: un progetto solidale che ha unito diversi partner
È toccato ad Andrea Bertoldi, direttore generale di Brio, illustrare le finalità del progetto e i risultati a oggi ottenuti in Togo, valorizzando una varietà di ananas biologico che è fonte di reddito per le comunità locali agricole. “Il progetto dell’ananas Dolcetto rappresenta un cambio di paradigma nel fare impresa – afferma Andrea Bertoldi –. Offre interessanti opportunità di sviluppo economico per i soggetti coinvolti, sia nella coltivazione che nella commercializzazione, seguendo un approccio inclusivo nel rispetto dell’ambiente, biodiversità, valori e diritti delle comunità locali. Un esempio virtuoso nel mondo della cooperazione internazionale e nel settore del biologico”.
Il risultato è stato ottenuto grazie a diversi partner che fanno parte del progetto: Brio, realtà di punta nella commercializzazione di ortofrutta bio e socia dell’azienda Alce Nero; Agrintesa, cooperativa leader nel settore dell’ortofrutta fresca, aderente al Gruppo Apo Conerpo. E la ong di Confcooperative Coopermondo, che con un pool di banche promuove l’agricoltura sostenibile.