Scendono i prezzi di castagne e clementine mentre a causa del maltempo salgono i prezzi di carciofi e zucchine, stabili gli altri prodotti ortofrutticoli nei mercati italiani.
Grazie all’accordo con Borsa Merci Telematica Italiana (Bmti) e Italmercati pubblichiamo la rilevazione del prezzi dell’ortofrutta presso i mercati all’ingrosso al 5 novembre 2018.
Qui di seguito una sintesi delle principali tipologie di frutta e ortaggi in commercio, nel pdf scaricabile trovate il dettaglio dei grafici e i rilevamenti sulle principali piazze italiane: Milano, Bologna, Padova e Roma.
Scarica i prezzi dell’ortofrutta in Italia in PDF cliccando qui
Cachi. Prezzi in leggero calo
Si conferma la tendenza al calo di prezzo per cachi, già osservata la scorsa settimana. Il caco mela ha subìto un calo maggiore per effetto della più bassa qualità. Vi è un ampia disponibilità di prodotto, sia nazionale sia spagnolo, nei mercati.
Carciofi. Prezzi in aumento
In aumento le quotazioni dei carciofi, complice la forte ondata di maltempo della scorsa settimana. I rialzi sono stati di lieve entità per le piazze del nord, dato il basso livello della domanda. Viceversa, gli incrementi di prezzo sono risultati consistenti sulla piazza di Roma, con i produttori laziali (e sardi) tra i più colpiti dalle forti precipitazioni.
Castagne. Prezzi in calo
Per le castagne prosegue il trend caratterizzato da prezzi bassi e dalla presenza di prodotto di grande calibro. In questa settimana si è osservato anche un consistente calo di prezzo per quanto riguarda i marroni dell’appennino tosco-emiliano. Il calo dei prezzi potrebbe subire un’inversione di tendenza nelle prossime settimane, complice l’emergere di problemi nella conservazione del prodotto.
Clementine. Prezzi in calo
Si osserva un ulteriore ribasso per le quotazioni delle clementine, sempre più presenti nei mercati e nella distribuzione: sono ormai vicine ai livelli dell’anno scorso, con l’eccezione della cultivar Oronules, che è ancora a inizio campagna. In miglioramento la qualità del prodotto.
Mele. Prezzi stabili
Non si osservano variazioni di rilievo rispetto alla settimana passata e le quotazioni rimangono sempre inferiori a quelle dello scorso anno. Ancora ampia la disponibilità di prodotto proveniente dalla Val Venosta.
Radicchio. Prezzi tendenzialmente stabili
Si assestano al momento le quotazioni delle varie cultivar di radicchio, su prezzi tendenzialmente più bassi rispetto allo stesso periodo dello scorso anno: la stagione ha favorito infatti una maggior disponibilità di prodotto. Previsto un lieve aumento di prezzo per le prossime settimane, dovuto al maltempo che ha colpito gli impianti.
Uva da tavola. Prezzi tendenzialmente stabili
Non si osservano rilevanti variazioni nelle quotazioni dell’uva rispetto alla scorsa settimana, complice il livello insolitamente bassa della domanda. La qualità è complessivamente nella media del periodo. Ancora non si riscontra la presenza di prodotto spagnolo sulle piazze.
Zucchine. Prezzi in aumento
Notevole crescita di prezzo per le zucchine, con ridotta disponibilità di prodotto dovuto al maltempo nelle zone produttive venete e del centro Italia: vi sono ancora, infatti, molte coltivazioni in campo aperto che, a causa dalle precipitazioni, hanno generato grandi quantità di prodotto non vendibile poiché sporcato dalla terra. Si prevede un incremento dell’offerta già a partire dalla metà di questa settimana.