“Festeggiamo i 30 anni di Sana nel momento più florido del comparto”, esordisce così Gianpiero Calzolari, presidente di BolognaFiere, presentando la nuova edizione di Sana, il Salone Internazionale del Biologico e del Naturale, che apre i battenti a Bologna domani 7 settembre. Basta infatti leggere i dati delle analisi e delle ricerche per rendersi conto di che ruolo ha assunto negli anni.
Cresce il Sana in fiera con sette padiglioni e 52mila mq di esposizione con una presenza sempre più pervasiva nella città di Bologna con diversi appuntamenti per le vie cittadine a partire dalla tappa finale della Festa del Bio, organizzata da FederBio.
“Il biologico -continua Calzolari- è entrato in modo significativo nelle abitudini alimentari delle famiglie e nella cultura di molti produttori, quella che è stata una felice intuizione trent’anni fa si è ora trasformata in un’avanguardia che ha centrato un obiettivo fantastico”.
Il doppio binario dello specializzato e della grande distribuzione
“Il settore segna un cambio di rotta significativo -precisa Calzolari- perché oggi è presente in misura molto importante nella grande distribuzione, con i grandi gruppi che hanno colto e da una parte hanno favorito questa crescita, in parallelo con quello che è stato il canale di elezione da sempre che è lo specializzato”.
La fiera quest’anno si caratterizza anche per un ritorno di comparti che vanno oltre l’alimentare, come la crescita della cosmesi e gli stili di vita virtuosi, che vanno sotto la sezione Green Lifestyle. Per tutte le novità dal 7 al 10 alla fiera di Bologna.