di Jessika Pini
Prosegue l’attività di comunicazione ai produttori italiani da parte di Rewe, l’importante gruppo tedesco della gdo, del proprio piano di verticalizzazione della filiera, finalizzato a stabilire un rapporto diretto con i fornitori di frutta e verdura (produttori o, al massimo, cooperative).
Ridurre al minimo le quote di contestazione nei pdv Rewe
Un modello strutturato attraverso team Eurogroup e Rewe che effettuano costantemente controlli in campo della qualità e salubrità per ridurre al minimo le quote di contestazione della materia prima inviata alle piattaforme di raccolta.
Un preciso piano di programmazione produttiva stagionale che attualmente riguarda buona parte dell’approvvigionamento di ortofrutta del Gruppo e che più è ampio e più consentirà di fissare facilmente prezzi d’acquisto.
Secondo quanto dichiarato in diverse occasioni dal management l’intenzione è di garantire una redditività soddisfacente ai produttori in cambio di frutta e verdura di qualità con cui il player tedesco possa differenziarsi rispetto ai competitor puntando su un posizionamento che superi le leve del prezzo.
Novità anche sul fronte logistico da Eurogroup
Il processo di verticalizzazione interessa anche la logistica con un progressivo raggruppamento dei centri, l’ultimo intervento ha ricordato Annabella Donnarumma, amministratore delegato di Eurogroup Italia, è stata l’inaugurazione della piattaforma logistica di Eurogroup a Eitting, già sede logistica di Rewe, e la dismissione del contratto con un partner logistico situato anch’esso nelle vicinanze di Monaco.
Un accorpamento che consente un efficientamento della piattaforma e di fare controlli di qualità in casa in linea con gli standard Rewe.