Al via la campagna di raccolta delle diverse varietà di albicocche prodotte nella Piana di Sibari, dalle aziende agricole associate all’Op Agricor, proprietaria del marchio commerciale Gallo.
Nonostante le piogge e gelate nel periodo della fioritura si stima una produzione inferiore di circa un 20% rispetto al quella del 2017. A garantire la corretta quantità di produzione delle albicocche a marchio Gallo saranno infatti i nuovi ettari messi a dimora anche se non sono ancora completamente a regime.
In questa settimana è iniziata la raccolta della varietà precoce Pricia, mentre la prossima partirà anche la raccolta della varietà Tsunami. Entro dieci giorni arriveranno a maturazione anche le varietà Orange, Orange Rubis e Rubistà, varietà top di gamma dall’epidermide completamente rossa e pezzatura maggiore, che confluiranno nel marchio Eccelsa, il fiore all’occhiello dell’azienda. La campagna si concluderà entro luglio.
Zero diserbanti
“Tutte le nostre varietà – spiega il presidente di Op Agricor, Natalino Gallo – si caratterizzano per la succosità e la naturalità. Intendo con questa affermazione rimarcare il fatto che la nostra azienda sta ponendo in essere con sempre maggior forza, anno dopo anno, metodi naturali di coltivazione. Siamo praticamente giunti a zero diserbanti; implementiamo tecniche quali la tutela delle api nei frutteti per favorire l’impollinazione, il monitoraggio dei parassiti e l’uso dei predatori, la confusione sessuale. Abbiamo compreso quanto questo valore sia apprezzato dal cliente e accresca la reputazione dei nostri frutti”.
La maturazione delle albicocche avviene quasi completamente sulla pianta in mod che il frutto risulti dolce e succoso. Op Agricor ha inoltre appena inaugurato un nuovo impianto per la rilevazione della qualità interna ed esterna delle albicocche.