È l’apertura e chiusura “a velcro” ad aver giocato un ruolo chiave, secondo la giuria, nell’assegnazione dell’Adi Packaging Award a Pedon per la linea Happy Veggie, le sei referenze a base di soia, garantite no Ogm e certificate VeganOK, rivolte a chi segue un’alimentazione vegetariana o vegana, ma anche a chi preferisce le proteine vegetali a quelle animali.
“Un riconoscimento per la soluzione innovativa “a velcro” che permette una apertura e chiusura facilitata nonostante che il prodotto sia in grani facilitandone il suo uso“, è stata la motivazione della giuria.
La terza edizione del premio Adi Packaging Award
La terza edizione del premio ADI Packaging Design Award, nato da un progetto di Adi – Associazione per il Disegno Industriale condiviso da MARCA, mira a valorizzare i prodotti più innovativi del comparto del packaging italiano.
Una commissione di esperti composta da Anna Tortoroglio (art director e docente incaricata packaging presso l’accademia di Belle Arti di Bologna), Fabio Bignardi (direttore creativo e fondatore Doc Design) e Valentina Downey (presidente Adi delegazione Emilia-Romagna), ha valutato tutte le proposte presenti a Marca 2018, selezionando i cinque maggiormente in grado di coniugare il packaging con l’innovazione e l’eccellenza progettuale: due nel settore food, due nel settore non-food, e una menzione d’onore.
Happy Veggie e Patamore premiati nella categoria Food
Nella categoria food, oltre a Pedon, l’altro premiato è Patamore della Buona Compagnia Gourmet per il “progetto di comunicazione completo, che riassume i plus del prodotto: la semplicità degli ingredienti e appetising dell’immagine. Posizionato in verticale ricorda la costa di un libro evocando il suo valore”.
La menzione d’onore è andata invece a Italia Zuccheri per il prodotto:” una scelta di valore” con questa motivazione:”Racconto del valore in assoluto. Dividendolo per segmenti: valore della novità autentica Nostrano, valore del territorio 100% Italiano, valore dell’esperienza Zuccherissimo, valore del cultura del gusto Zucchero di Canna. Il racconto del valore viene riassunto in codici visivi, testuali ed iconografici in maniera egregia”.