È partita in questi giorni la campagna pubblicitaria dell’Anguria reggiana Igp, l’unico cocomero che in Europa può fregiarsi dell’identificazione geografica protetta. A supporto del lancio è stato realizzato un video Asmr (Autonomous Sensory Meridian Response).
Se non sapete cosa di cosa stiamo parlando, basta digitare il termine Asmr su Youtube e ci si imbatte in “milioni di video in cui giovani ragazzi sussurrano ai microfoni, fanno schioccare la lingua o picchiettano con le dita sui registratori, nel tentativo di provocare in chi li guarda dei brividi lungo la schiena e un senso di profondo rilassamento…”, come spiega nella sua guida Chiara Asmr, che ha prodotto il video per l’azienda agricola Zone Vocate e Sal Frutta, che si occupa, appunto, della commercializzazione dell’Anguria reggiana Igp.
Il video Asmr realizzato per Sal Frutta e Zone Vocate
Il video dura solo 60 secondi e non usa parole, ma solo immagini e, soprattutto, suoni, per trasmettere il fascino e l’unicità del prodotto. Sono i fattori climatici e ambientali delle terre vocate della bassa reggiana, l’esperienza dei produttori tramandata nei secoli, la messa a punto di pratiche di coltivazione sostenibile, i severi controlli qualità e la produzione solo in stagione (giugno-settembre) che conferiscono all’Anguria reggiana Igp la sua fragranza inconfondibile.
