È partita la campagna di albicocche e ciliegie, con le tipiche oscillazioni iniziali di prezzi. Aumentano quelli delle fragole, a causa del maltempo che ha determinato un calo produttivo, mentre il pomodoro continua a soffrire del forte quantitativo di prodotto olandese sul mercato. Continuano a mantenersi su livelli medio-bassi le quotazioni degli asparagi, a causa di un calo della domanda e rallentamento della produzione, dovuto alle difficoltà di raccolta in campo.
Grazie all’accordo con Borsa Merci Telematica Italiana (Bmti) e Italmercati pubblichiamo la rilevazione del prezzi dell’ortofrutta presso i mercati all’ingrosso al 13 maggio 2019.
Qui di seguito una sintesi delle principali tipologie di frutta e ortaggi in commercio, nel pdf scaricabile trovate il dettaglio dei grafici e i rilevamenti sulle principali piazze italiane: Milano, Bologna, Padova e Roma.
Scarica i prezzi dell’ortofrutta in Italia al 13 maggio in PDF cliccando qui
Albicocche. Prezzi in calo
A un primo momento di inizio campagna, caratterizzato da quantità esigue e quotazioni alte, ha fatto seguito una contrazione dei prezzi. Al momento nei mercati sono presenti le varietà precoci Mogador e Colorado di provenienza spagnola, con qualche partita di Aurora nazionale. Si prevede un consistente aumento delle quantità disponibili.
Asparagi. Prezzi stabili
Le quotazioni degli asparagi si sono stabilizzate su livelli medio-bassi per la stagione, a causa anche di un calo della domanda e di un contemporaneo rallentamento produttivo dovuto alle difficoltà di raccolta in campo.
Carciofi.Prezzi in calo
La campagna dei carciofi si sta avviando verso la fine, con quotazioni in diminuzione. Il livello della domanda è medio-basso ed il prodotto è ancora di buona qualità. La produzione nelle zone centro-settentrionali è al momento abbastanza ridotta.
Ciliegie. Prezzi in calo
Cosi come per le albicocche, anche per le ciliege si osserva il tipico andamento di inizio campagna: una fase iniziale caratterizzata da quotazioni elevate a fronte di una scarsa disponibilità di prodotto, seguita poi da un calo dei prezzi, ora in via di stabilizzazione. Al momento è presente nei mercati soprattutto la varietà più precoce, Bigarreu Burlat di produzione pugliese e spagnola. Attese le produzioni del settentrione.
Fragole. Prezzi tendenzialmente in aumento
Si nota un aumento delle quotazioni determinato da un calo produttivo, complice le condizioni di maltempo che hanno colpito la penisola. È giunta quasi al termine la produzione della Basilicata. Al momento risulta scarsa anche l’importazione di prodotto spagnolo. Le temperature, più basse rispetto alla media del periodo, hanno causato anche un calo della domanda.
Lattughe. Prezzi tendenzialmente stabili
Per quanto riguarda le lattughe si osserva una differenza fra il prodotto spagnolo e il prodotto italiano: il primo ha quotazioni stabili/in diminuzione con una maggior disponibilità di prodotto, mentre il secondo è ancora interessato da aumenti di prezzo e da una qualità non ottimale, complice il maltempo e delle basse temperature
Pomodori. Prezzi in calo
Quotazioni in calo per tutti i pomodori a grappolo, per via dell’arrivo di grandi quantità di prodotto olandese con prezzi medio-bassi. Si osserva invece una diminuzione più contenuta per Ciliegini e Datterini, con tendenza alla stabilità. La qualità del prodotto è buona.
Zucchine. Prezzi in aumento
Si osservano aumenti per le zucchine, soprattutto per il prodotto di provenienza laziale, per effetto di un rallentamento della produzione dovuto al maltempo. Il livello della domanda è ancora basso.