La crescita esponenziale delle esportazioni di mirtilli del Cile in Europa sembra non arrestarsi, basti pensare che tra il 2015 e il 2016 ha fatto segnare un +983%, in crescita nel 2017 di un ulteriore 17%, con principali destinazioni Uk e l’Olanda (grande hub europeo di distribuzione negli altri Paesi del Vecchio Continente).
Se guardiamo i dati della tabella sotto, in Italia sono in controtendenza nello scorso anno (ma non sono contati quelli che transitano dall’Olanda), e con quantità ancora limitate, di sicuro ci sono grandi potenzialità di crescita nel prossimo futuro.
Mirtilli del Cile in Europa | ||||
---|---|---|---|---|
MERCATI | 2015-2016 | 2016-2017 | PART. % | VAR. % |
UK | 9,878 | 10,998 | 48% | 11% |
Olanda | 8,923 | 10,525 | 45% | 18% |
Germania | 633 | 935 | 4% | 48% |
Spagna | 35 | 315 | 1% | 811% |
Irlanda | 227 | 252 | 1% | 11% |
Francia | 39 | 50 | 0% | 28% |
Belgio | 2 | 23 | 0% | 942% |
Italia | 88 | 22 | 0% | -75% |
Russia | 12 | 15 | 0% | 30% |
Grecia | 0 | 1 | 0% | nd |
Turchia | 2 | 0 | 0% | -100% |
TOTALE | 19,839 | 23,136 | 100% | 17% |
I mirtilli del Cile, un frutto versatile in cucina
Il mirtillo è considerato un superfood, grazie alle sue proprietà salutistiche, alla presenza di potenti antiossidanti, vasodilatatori e anti-infiammatori. Cento grammi di mirtilli contengono solo 80 calorie, e ogni porzione apporta circa 3,6 grammi di fibre, contribuendo in modo sostanziale al fabbisogno giornaliero.
Il loro sapore unico è ormai noto, ma la vera novità è stata la scoperta dell’utilizzo versatile in cucina, non solo per i dolci ma anche per preparare un risotto, una focaccia, guarnire un arrosto o come tocco di classe per un cocktail.
La forza del Cile nelle esportazioni di ortofrutta
Che il Cile sia uno dei maggiori Paesi esportatori di ortofrutta al mondo è ormai cosa nota, e la frutta fresca in particolare rappresenta il maggiore comparto dell’export cileno, tocca infatti il 32%, con un valore che l’anno scorso ha superato i 5,2 miliardi di dollari. Tra i frutti freschi cileni più importati in Italia troviamo pere, kiwi e uva da tavola, in particolare nell’ultimo anno sono cresciuti a tripla cifra il melograno e le nettarine.
Buona parte del suo successo lo deve alle condizioni uniche del suo territorio e all’azione di supporto dell’Associazione di esportatori di frutta e verdura del Cile (Asoex) con il brand Fruits from Chile, che lavorano in stretto contatto con le agenzie ProChile dislocate in molti paesi del mondo e che consentono al Cile di avere una struttura di sistema per affrontare le sfide dell’export. Per nell’export dei mirtilli è particolarmente importante l’azione del Comite de Arandanos de Chile.
Ortofrutta biologica dal Cile
Il Cile è anche stato il primo paese extraeuropeo a poter utilizzare il logo bio dell’Ue, grazie a un accordo sottoscritto all’inizio del 2017 che ha previsto l’adattamento dei requisiti di certificazione dei prodotti biologici del Paese. In particolare le esportazioni di mirtilli bio hanno raggiunto le 5.000 tonnellate e il trend è in continua crescita.